I 5 disturbi intimi femminili più diffusi e i loro rimedi

di Danila


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I disturbi intimi femminili sono disturbi passeggeri e transitori, ma sono anche molto fastidiosi; ne soffrono le donne di tutte le età, ma soprattutto quelle con una vita sessuale particolarmente attiva. Ecco quali sono i 5 disturbi intimi femminili più diffusi e i loro rimedi.

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Secchezza vaginale

È un disturbo molto frequente soprattutto tra le donne in menopausa, probabilmente a causa della scomparsa degli estrogeni. È un problema che causa fastidi alla donna, ma soprattutto alla coppia. A lei provoca irritazione, prurito e dolore durante i rapporti sessuali, mentre per lui il problema riguarda quasi ed esclusivamente la sfera sessuale: avendo difficoltà nella penetrazione può verificarsi scarsa erezione e, in generale, per molti uomini la secchezza è sinonimo di mancanza di desiderio. L’unico rimedio possibile, almeno per quanto riguarda i rapporti, è un lubrificante da applicare nella zona interessata prima della performance.

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Dolori durante i rapporti sessuali

È molto frequente: il dolore durante i rapporti sessuali può dipendere da una miriade di fattori e cause fisiologiche, ma può anche trattarsi di un fatto psicologico. Spesso a causare il dolore sono infezioni recidive da candida oppure stipsi di lunga durata, ma spesso questo disturbo si associa a problemi emotivi o di natura psicosessuale. In primis bisognerebbee consultare il proprio ginecologo per accertare che non si tratti di un problema di salute, poi eventualmente affrontare l’argomento con il partner perché potrebbe trattarsi di una problematica che riguarda il rapporto di coppia.

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Cistiti frequenti

La causa principale della cistite è l’infezione da Escherichia Coli, una specie batterica che si trova naturalmente nell’intestino ma che può infettare la vescica causando i classici sintomi della cistite, quindi il bruciore durante la minzione e la necessità di svuotare la vescica spesso.  Esiste anche una cistite causata dallo stress, che a sua volta tende ad abbassare le nostre difese immunitarie. In questi casi bisogna bere molto per evitare il ristagno di urina nella vescica, consumare tisane depurative e disintossicanti e, se i sintomi diventano più evidenti, consultare un medico per farsi prescrivere una terapia farmacologica adatta.

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Candidosi vaginale

Ne soffrono tre donne su quattro: la candida senza dubbio è una delle infezioni vaginali più comuni e diffuse che purtroppo è anche recidiva, per cui è bene ragionare in termini di prevenzione. Dolore, perdite vaginali, prurito e irritazioni sono i sintomi con cui di solito si presenta la candidosi vaginale, una patologia che è importante curare in modo adeguato dalla sua prima manifestazione. Tra i rimedi naturali non dimentichiamoci dell’importanza degli alimenti probiotici, inoltre è il caso di evitare di indossare capi umidi, di asciugarsi per bene dopo la doccia e di fare anche attenzione alle cure antibiotiche, che tendono ad indebolire il nostro sistema immunitario.

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Perdite bianche

È un fatto normale e fisiologico, anche se a volte possono anche essere un sintomo di infezione. Le secrezioni vaginali hanno il compito di mantenere pulito l’ambiente uterino e vaginale, per cui le perdite vaginali possono essere considerate sane e sintomatiche del buon funzionamento del nostro apparato genitale, anche se spesso ci causano fastidi e disagi. In questo caso non c’è molto da fare, ma se le perdite cominciano ad avere un colore scuro o sono maleodoranti è bene fare una visita ginecologica.

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