La periartite è un’infiammazione che colpisce una o più parti di un’articolazione: legamenti, tendini, cartilagini e capsule articolari. Conosciuta anche come malattia di Duplay, dal nome del chirurgo che ne parlò per primo, la periartite si manifesta maggiormente nell’articolazione dell’anca e in quella della spalla, che viene detta articolazione scapolo omerale.
Una periartite può avere diverse cause, nella maggior parte dei casi, traumi, sforzi eccessivi o sforzi prolungati nel tempo che determinano un’usura di quella determinata articolazione. Talvolta si può trattare di forti sbalzi termici o di un’esposizione ripetuta al freddo, in altri casi può essere anche associata ad artrosi, diabete e alterazione della postura.
Si parla di periartrite scapolo omerale quando è in atto un processo infiammatorio o degenerativo dell’articolazione della spalla. Nello specifico le parti della spalla che possono infiammarsi sono:
Specie nel caso di eccessivi sforzi o strappi, in concomitanza con l’infiammazione articolare può ovviamente infiammarsi anche il muscolo deltoide stesso. Generalmente, però, un’infiammazione o anche uno strappo del muscolo si può curare in una maniera relativamente più semplice e veloce di una periartite scapolo omerale.
I sintomi della periartrite scapolo omerale si presentano generalmente con particolare intensità ed evidenza e sono:
Per ottenere una diagnosi corretta nel caso si presentino uno o più di questi sintomi è ovviamente necessaria una prima visita da uno specialista, ossia un’ortopedico o un fisioterapista. Il medico, generalmente, effettua una serie di test articolari, muscolari e ortopedici per capire la cause e l’origine del dolore.
Lo specialista infatti, conoscendo i sintomi, è in grado di capire se si tratta di un dolore muscolare o di un dolore osteo-articolare, e quindi di una possibile periartite. Eventualmente il medico può ritenere opportuno prescrivere un’indagine radiografica o un’ecografia della cuffia dei rotatori.
Una volta appurato che si tratta di una periartite scapolo omerale, la terapia può variare a seconda della gravità del caso. Le forme meno gravi di periartrite guariscono anche solo lasciando a riposo l’articolazione sofferente per un certo periodo di tempo. Le forme di gravità intermedia richiedono anche, in genere, un trattamento di tipo conservativo. Ecco cosa può prevedere la terapia:
Gli esercizi riabilitativi in questo caso non devono mai essere svolti da soli senza la supervisione e il consiglio del terapeuta perchè potrebbero persino peggiorare la situazione. Il fisioterapista può far praticare esercizi per il rafforzamento graduale e progressivo dei muscoli vicini all’articolazione, come ad esempio l’esercizio del pendolo di Codman: