Fodmap diet è la dieta perfetta per combattere il gonfiore addominale e regolarizzare l'intestino: il menù di esempio e quali cibi evitare.
Del morbo di Crohn avrete sicuramente sentito parlare, ma forse non sapete bene di che tipo di malattia si tratta e cosa comporta questa patologia. Proviamo a saperne di più a proposito dei sintomi iniziali del morbo di Crohn, delle cause e della dieta consigliata in questi casi.
Per semplicità potremmo definire questo morbo come un’infiammazione cronica che interessa diverse parti dell’apparato digerente, anche se le zone più colpite di solito sono l’intestino tenue, l’ano e il colon. Moltissimi dei pazienti che hanno il morbo di Crohn soffrivano già in precedenza di colite ulcerosa.
Il problema principale di questa patologia è quello di essere in grado di compromettere seriamente la vita di chi ne soffre, perché se è vero che inizialmente i sintomi possono presentarsi in forma leggera, come quelli di altre patologie intestinali come nel caso della comune colite, nelle forme più importanti questo morbo si presenta con forti dolori addominali, tali da richiedere persino un ricovero o comunque un’adeguata assistenza medica. Diarrea, febbre, stanchezza e dolori articolari sono altri sintomi della malattia, che si accompagnano anche ad un evidente dimagrimento. La comparsa dei sintomi in genere è molto lenta.
Pur non essendo chiarissime, tra le cause del morbo di Crohn ci sono senza dubbio la predisposizione genetica, lo stress ma anche le forme di inquinamento, non è un caso che la malattia sia diffusa nelle aree più sviluppate del pianeta e che colpisca soprattutto i giovani a partire dai quindici anni e in media fino ai quarantacinque. Ne esistono però anche forme senili che colpiscono soggetti tra i 65 e i 70 anni. Si sa ancora molto poco circa le cause di questa patologia, ma non c’è dubbio che si tratti di una malattia autoimmune.
È ovvio che chi soffre di questa patologia dovrà farsi seguire da un medico che deciderà se procedere con la sola terapia farmacologica o se è il caso di sottoporre il paziente addirittura ad un intervento chirurgico, anche se questo di solito si rende necessario solo in caso di complicazioni.
L’alimentazione però gioca un ruolo molto importante nella cura del morbo di Crohn perché ne migliora i sintomi e rende i disturbi più tollerabili. Chi soffre di questa patologia dovrebbe seguire un’alimentazione povera di fibre, quindi dovrebbe ridurre drasticamente il consumo di frutta, verdura e cerali integrali, assumendo integratori di vitamine per compensare la mancanza di certi alimenti importanti per il benessere. Il paziente affetto da morbo di Crohn dovrebbe anche limitare notevolmente il consumo di latte e latticini, mentre è molto importante bere tanto.
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