Proviene dall’Australia la bizzarra novità – piena di salute – del caffè ai broccoli. Chi l’ha inventata e perchè?
Ad inventare questo stravagante caffè è stata una società di studi sull’alimentazione australiana che, alla base di questa sua invenzione, ha messo due motivazioni speciali:
Secondo le statistiche australiane (e non solo) risulta infatti che nei mercati ortofrutticoli vi sia ancora eccessivo spreco di verdura, scartata quotidianamente solo perché leggermente ammaccata. D’altro canto, l’intera popolazione mondiale consuma ancora poca frutta e verdura rispetto a quello che è il suo fabbisogno giornaliero di vitamine e sali minerali.
Integrando le vitamine dei broccoli al caffè, perciò, la bevanda di caffè ai broccoli tenta di risolvere il problema, riducendo anche lo spreco di questo prezioso alimento.
Il caffè ai broccoli è un caffè addizionato con una polvere solubile di broccoli. Quest’ultima viene realizzata utilizzando fusto e infiorescenza del broccolo, in modo da prelevare il meglio delle proprietà tipiche di questa verdura.
Si è stimato, in particolare, che due cucchiaini di polvere di caffè ai broccoli contengono:
Il vantaggio più interessante di questa bevanda è che risulta essere anche molto dietetica, permettendo di assimilare vitamine preziose semplicemente sorseggiando un caffè aromatizzato al broccolo.
Inoltre, una tazza di caffè ai broccoli potrebbe paradossalmente essere un piccolo pranzo, da fare quando si è di corsa e non si ha tempo di mangiare la verdura. La polvere di broccoli, infatti, si può unire ad alcune altre bevande come ad esempio il tè e i frullati, nonché a torte, zuppe e minestre.
Per il momento, il caffè ai broccoli è stato proposto solo in un bar di Melbourne, dove i feedback sono stati contrastanti: qualcuno lo definisce delizioso, qualcuno un caffè dal sapore troppo forte.
Staremo a vedere, anzi ad assaporare, non appena, come promesso, il caffè ai broccoli arriverà in Italia!