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Ogni donna fa una scelta differente, ma tra i metodi contraccetivi è bene sapere che esiste anche il cerotto anticoncezionale, che in genere consente di evitare i piccoli effetti collaterali dovuti a un’assunzione prolungata della pillola. Si tratta di un piccolo cerotto adesivo, che quindi si applica direttamente sulla pelle, la cui efficacia -a quanto dicono gli esperti- è tale e quale a quella della pillola anticoncezionale, ma è bene saperne di più e conoscerne anche le differenze e le caratteristiche. Dunque ecco tutto quello che dovete assolutamente sapere sul cerotto anticoncezionale prima di valutarlo come metodo affidabile per evitare una gravidanza non desiderata.
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Il cerotto anticoncezionale funziona come un come un comune cerotto a lento rilascio, ha una durata settimanale, quindi dopo sette giorni dovrete rimuoverlo e applicarne uno nuovo, con una settimana di sospensione, che è quella in cui avrete il ciclo. Insomma, il funzionamento più o meno è lo stesso della pillola anticoncezionale. Dopo 7 giorni di sospensione dovrete applicarne uno nuovo, altrimenti non avrete alcuna garanzia di efficacia. Nel caso in cui venga dimenticato lo potete sospendere per un mese e attendere il prossimo ciclo oppure continuate ad usare il cerotto, senza però farci troppo affidamento.
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Il cerotto andrà semplicemente applicato sulla pelle asciutta e si può posizionare su varie zone del corpo. Di solito le donne lo applicano sui glutei, sull’addome, sulle braccia ma anche sulla schiena. È sconsigliabile applicarlo sempre sullo stesso punto, semplicemente perché a lungo andare può provocare irritazioni, e non va mai applicato sul seno.
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Essendo un cerotto è chiaro che con l’acqua può staccarsi inavvertitamente, anche se la zona adesiva ha una presa decisamente forte non è certo quella dei comuni cerotti che utilizziamo per le ferite. Come comportarsi in questi casi? Niente paura, il cerotto può essere riattaccato oppure sostituito, mantenendo la copertura contraccettiva ma solo se viene riapplicato entro 24 ore, altrimenti è bene utilizzare contemporaneamente al cerotto altri metodi contraccettivi.
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Alcune persone credono che il cerotto possa essere causa di aumento di peso, in realtà non è esattamente così, anche se viene stimato che durante le settimane di utilizzo il peso può registrare una variazione di 300 grammi, con un massimo di 500, ma in questi casi capire se effettivamente è un fatto di cerotto o di alimentazione non è semplicissimo. Il cerotto contraccettivo non ha effetti collaterali, però sicuramente non tutte possono utilizzarlo: viene per esempio sconsigliato alle donne il cui peso supera i 90 kg, per il semplice motivo che gli ormoni contenuti nel cerotto potrebbero non essere adeguati alla massa corporea. Viene anche controindicato per le donne che hanno superato i 35 anni di età, per via di possibili malattie cardiovascolari, e per lo stesso motivo ovviamente anche alle persone che fumano.
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Come la pillola anticoncezionale, il cerotto garantisce una copertura media pari al 99% e come tutti i metodi contraccettivi a base di ormoni non protegge da malattie sessualmente trasmissibili. Infine, se prendete già la pillola anticoncezionale potete passare in modo automatico dall’uno all’altro metodo dopo la settimana di pausa senza nessuna interruzione nella somministrazione del contraccettivo.
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Mediamente costa quanto la pillola, anche se in questo caso la confezione contiene soltanto tre cerotti. In base alla marca e alla tipologia di cerotto i costi oscillano mediamente tra 12,00 e 18,00 euro.
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