1)Salare in maniera corretta i cibi
Spesso si tende a salare eccessivamente i cibi che si preparano, ma salare in modo corretto gli alimenti è un passo fondamentale per garantire il giusto apporto di sale nella dieta.
2)Sostituire il sale con le erbe e gli aromi
Erbe e aromi possono essere combinate insieme, così da essere usate per profumare e insaporire i cibi in modo sano. Grazie alle erbe aromatiche i cibi assumeranno più sapore e non avranno bisogno di tanto sale. Tra gli aromi da preferire: aglio, alloro, basilico, erba cipollina, maggiorana, origano, prezzemolo, rosmarino, timo e menta.
3)Usare le spezie per insaporire i cibi
L’uso delle spezie è uno dei trucchi più conosciuti per ridurre il sale nell’alimentazione. Utilizzate tanti tipi di spezie per condire primi e secondi piatti: peperoncino, zafferano, noce moscata, chiodi di garofano, zenzero, curry, curcuma, pepe, paprika, cumino, anice, aneto.
4)Evitare cibi ricchi di sale
Se volete consumare meno sale evitate cibi in cui è particolarmente presente: dadi da brodo, acciughe, alimenti pronti, salse e condimenti ricchi (maionese e senape), formaggi stagionati, grissini, salumi, insaccati, crackers salati, pane, arachidi.
5)Consumare formaggi light e freschi
Consumare formaggi freschi e light (come ad esempio la ricotta o il formaggio spalmabile) è un modo per ridurre l’assunzione di formaggi maggiormente ricchi di sale. Inoltre, un’alternativa al parmigiano per insaporire la pasta è da sempre il pane sbriciolato e tostato!
6)Semi al posto del sale
I semi sono ottimi anche per sostituire il sale: crackers e grissini possono essere insaporiti con semi di papavero o di sesamo. Il sesamo, inoltre, è usato anche per la preparazione del gomasio, ottimo per insaporire varie preparazioni. Potete decidere di acquistare il gomasio o prepararlo a casa in modo semplice.
7)Limone, aceto o sale rosa Himalayano per condire i cibi
Per evitare l’eccessivo consumo di sodio, potete condire i piatti con esaltatori di sapidità. Gli aceti o il limone daranno un sapore intenso ai secondi e ai contorni, evitando così di salarli. Un’altra alternativa al comune sale marino è il sale rosa Himalayano, che esalta il sapore di molte pietanze, come ad esempio la carne.
8)Preferire il pesce alla carne
Il pesce è da preferire alla carne se si vuol ridurre l’apporto di sale nell’alimentazione. Molto spesso il pesce non ha bisogno di essere salato: preferite pesci d’acqua dolce, come la trota, il luccio e la carpa, o quelli di mare come la sogliola, l’orata, il merluzzo e il dentice.
9)Acquistare prodotti senza sale
Se volete ridurre l’apporto di sale, acquistare prodotti senza sale è una delle soluzioni da preferire. In commercio è possibile trovare pane di tipo sciapo, pagnotte cosiddette “mezzo sale”, ma anche tonno in scatola a basso contenuto di sale, cracker, grissini, salumi, condimenti, prodotti da forno e dadi a ridotto contenuto di sale.
10)Marinatura dei cibi per ridurre il sale
Il sapore degli alimenti è anche in funzione della cottura. Per preparare le verdure è consigliabile ricorrere alla marinatura, un procedimento ottimo anche per carne e pesci. Infatti la marinatura in aromi e olio contribuisce ad annullare la necessità di mettere il sale.
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