Punk is (not) dead

Un binomio insolito che unisce lo stile punk, quello che faceva paura, quello delle borchie, dei jeans sdruciti, della musica dalle distorsioni potenti e l’aggettivo chic che richiama alla mente qualcosa di elegante, esclusivo, raffinato, costoso.

Eppure i catwalk parlano chiaro, gli stilisti rivisitano in chiave glam capi e accessori dell’epoca scandalosa dei Clash e dei Sex Pistols riempiendo in particolare borse e scarpe di borchie, fibbie, frange e cerniere; anche l’abbigliamento risente di queste influenze e se i tubini si fanno aderenti come seconda pelle, spopolano i bustier stretti in vita che segnano ed esaltano la silhouette e ritornano in voga i jeans sdruciti.

Tempo dunque di capi aggressivi che vestono donne dalla personalità decisa che accantonano leziosi abitini in chiffon per votarsi a pelle e stivali di cuoio.