L’Italia pian piano torna a respirare e nel nostro Paese si può tornare a prendere parte ad eventi importantissimi che ci sono mancati tanto. Come i Nastri d’argento, il premio assegnato dal sindacato dei giornalisti cinematografici italiani. Protagonisti di questa edizione è stato il girl power.
I Nastri d’argento ci hanno fatto sognare. Le sorelle Macaluso, pellicola 100% al femminile di Emma Dante, miglior regista, è stata incoronato miglior film. Invece Miss Marx di Susanna Nicchiarelli si era già aggiudicato il premio di Film dell’Anno, riconoscimento esterno alle votazioni, ma anche perché attrici e ospiti hanno abbagliato con le loro mise sul blue carpet allestito al Maxxi di Roma.
Laura Pausini, premiata per la miglior canzone Io sì dal film La vita davanti a sè, ha fatto letteralmente scintille in completo iper sparkling di Valentino.
Miriam Leone, miglior attrice di commedia per L’amore a domicilio, ha risposto con un outfit firmato Armani in seta cangiante verde acqua con sotto giacca acceso da paillettes.
Sul classico nero, sempre vincente, hanno puntato le dive millennial e Gen Z del cinema italiano. Sara Serraiocco miglior attrice protagonista per Non odiare in abito lungo e minimalista.
Ludovica Francesconi, più sbarazzina in corto. Le due hanno indossato Valentino.
Ginevra Francesconi che ha scelto invece un long dress con bretelline e balze di L’Autre Chose, concedendosi un tocco di colore con i sandali magenta di Bottega Veneta.
Alice Pagani ha irradiato la serata come una dea greca fasciata in un abito bianco dallo scollo generoso di Emporio Armani
Tra gli uomini dei Nastri d’argento meritano menzioni sartoriali Lorenzo Zurzolo, hot in total black, anche lui in Emporio Armani con il touch degli occhiali scuri da divo hollywoodiano e il leader dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, Nastro speciale per il cameo dell’anno nel film Tutti per 1 – 1 per tutti, elegantissimo in look verde bosco di Paul Smith.