Matrimoni in calo: le donne preferiscono la convivenza
Matrimoni in calo in Italia: secondo uno studio americano le donne preferiscono un legame meno impegnativo. I ricercatori parlano di “fobia da divorzio”.
Nel nostro paese, di anno in anno, c’è un decremento del numero dei matrimoni celebrati in comune e in chiesa, un fatto che spiega in parte l’aumento delle coppie di fatto e in generale di unioni meno impegnative che nella maggior parte dei casi, specialmente con la nascita di figli, si risolvono in vere e proprie convivenze: nessuno pensa più al matrimonio.
Va bene condividere lo stesso tetto, lo stesso cibo, lo stesso letto, ma niente matrimonio, niente legami troppo vincolanti, e non per un fatto “ideologico” ma semplicemente per una questione di praticità. L’amore non dura per sempre e la paura di un divorzio, con tutte le difficoltà che ne conseguono, è sempre in agguato.
Secondo uno studio americano moltissime persone, e in particolare le donne, vivono una sorta di “fobia da divorzio”, e piuttosto che affrontare una separazione legale che comporta in ogni caso problemi di natura economica e sociale, preferiscono legarsi a qualcuno senza troppi vincoli, in modo tale che un eventuale separazione possa risolversi semplicemente con un trasloco. Anche in Italia le coppie che convolano a nozze sono sempre meno, ma una volta si pensava che erano gli uomini quelli più restii al matrimonio, e invece no, perché anche le donne preferiscono la convivenza.
