Come vestirsi a un matrimonio di sera

Scegliere l’abito giusto per un matrimonio è sempre un problema, se poi si svolge di sera lo è ancor di più. Non preoccupatevi. Con i consigli giusti non avrete problemi a selezionare la mise più opportuna. Prima di acquistare il vestito, è necessario riflettere sulla location e lo stile delle nozze.

  • Serata di gala in dimora d’epoca: è necessario un abito molto elegante possibilmente lungo.
  • Cena in agriturismo: sentitevi libere di mettere ciò che desiderate
  • Serata danzante: l’abito più opportuno è curato, formale, ma non troppo

È molto importante fare attenzione al luogo e al tipo di evento, per non sbagliare. È inutile, infatti, indossare un vestito di paillettes con coda se siete in aperta campagna, in un posto assolutamente country. Per non sbagliare chiedete ai vostri sposi delucidazioni. Se sull’invito, non ci sono tra l’altro indicazioni specifiche, sentitevi liberi.

La sera non s’indossano mai i cappelli. Sono belli, sono l’ultima moda, ma l’etichetta impone che dopo le 17 siano banditi. Se desiderate, quindi, sfoggiare un dettaglio glamour, scegliete un cerchietto, una tiara o un fermaglio vintage.

Promossi gli abiti lunghi, con tacchi altissimi e solo se ve la sentite. Certi vestiti possono essere molto impegnativi. Copritevi le spalle con uno scialle, magari in lana durante la cerimonia o se siete all’aperto. Se la cerimonia non è particolarmente elegante, potete indossare anche un abito da cocktail. Evitate, però, negli abitini corti le fantasie sgargianti. È più chic, infatti, un bel blu, un rosa cipria, un grigio perla. La sera potete anche sfoggiare il nero, senza alcun problema.

I pantaloni? Ovviamente potete indossarli senza problemi. Uno smoking da donna può essere un fantastico colpo di classe, così come una tuta di seta (morbida ed elegante). Inoltre, il pantalone nero, abbinato a un paio di tacchi e a un bel top colorato è sempre la soluzione migliore, soprattutto se con abiti troppo formali non vi sentite a vostro agio.

 

Foto| Armani su Facebook