Rientro a lavoro, come affrontarlo dopo la maternità
Oltre il 70% elle donne italiane mantiene il posto di lavoro che aveva prima della maternità, anche se molto spesso il rientro non è affatto semplice, specialmente quando ci si rende conto che nel frattempo in ufficio ci sono stati piccoli cambiamenti e rivoluzioni che di fatto ci fanno sentire tagliate fuori.
Qualche volta la sensazione è quella di dover ricominciare tutto da capo, come se si fosse stati appena assunti, in un momento in cui il carico di impegni tra lavoro e famiglia è decisamente pesante. Per cui oggi vogliamo darvi qualche piccola dritta e anche qualche consiglio per affrontare al meglio il rientro in ufficio tra sensi di colpa e disagi lavorativi.
Una settimana prima del rientro ufficiale, quindi della separazione con il bambino, iniziate a far venire a casa la baby sitter o i nonni, in modo tale che il piccolo possa abituarsi gradualmente, ma soprattutto che voi riusciate ad accettare gradualmente la separazione.
Nel caso in cui il vostro datore di lavoro lo permetta, provate a rientrare gradualmente in ufficio e a non a tempo pieno da subito.
In ufficio non lasciatevi prendere dal panico, anche se troverete tantissime situazioni in sospeso su cui siete rimaste indietro: cominciate a riorganizzare ogni cosa cercando di riprendere il giusto ritmo lavorativo, senza sentirvi sulle spalle la pressione dei colleghi o del capo. Iniziate a aggiornarvi e riprendete il lavoro dalle questioni più spinose, una volta scalata la montagna rimane la discesa.
Ci sono anche dei casi un tantino più complicati segnalati da donne che al loro rientro in ufficio hanno subito mobbing e abusi. Fatevi valere, perché anche diventando mamme a livello lavorativo rimanete le professioniste di un tempo, donne lavoratrici che tra l’altro fanno il loro doppio lavoro molto bene.
Niente sensi di colpa: non si può soltanto fare la mamma, specialmente oggi, considerato che lavorare o meno più che una scelta è una fortuna. Sarete comunque ottime madri anche se passate otto o dieci ore lontano a casa.