Perdita di appetito in gravidanza? Un effetto collaterale molto comune, così come l’esatto opposto, un notevole aumento della fame, già dalle prime settimana di gravidanza, che spesso ci accompagna durante i primi mesi insieme alla preoccupazione di prendere troppi chili durante tutto l’arco della gravidanza. Ma oggi occupiamoci della mancanza di appetito, che di solito è dovuta alle forti nausee, ma vediamo insieme cosa fare in questi casi per combattere l’inappetenza.
Se ne parla meno ma in gravidanza è un sintomo decisamente comune, anche se di solito si parla di un incremento della fame, ma ci sono anche quei casi in cui le future mamme mangiano molto poco a causa dell’inappetenza, dovuta di solito all’aumento dell’ormone HCG che provoca nausee e vomito (tipiche dei primi mesi di gravidanza), ma anche all’incremento del progesterone, l’ormone che rallenta la digestione.
Durante il secondo trimestre, invece, l’inappetenza è da attribuirsi al rallentamento generale del sistema digestivo dovuto alla pressione esercitata dall’utero e a quella del feto sull’addome che chiaramente riduce lo spazio disponibile per il cibo. La mancanza di fame altresì potrebbe anche essere dovuta a stitichezza e stress.
Nonostante non si abbia voglia di mangiare le donne in gravidanza dovrebbero comunque sforzarsi di seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, evitando di saltare i pasti o di consumare “cibo spazzatura” giusto per prendersi per la gola. In caso di perdita di appetito in gravidanza provate a mangiare meno ma almeno ogni 3 ore, in questo modo riuscirete anche a controllare le nausee. In questa fase evitate i cibi troppo grassi o pesanti, e privilegiate le verdure e tutti gli alimenti ricchi di fibre.
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