Il mal di schiena in gravidanza: un disturbo frequente

di francesca


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A cosa è dovuto il mal di schiena in gravidanza
Per lo più, è dovuto all’errata postura assunta dalla gestante nel tentativo di trovare una posizione di equilibrio, man mano che il peso del pancione si fa maggiore. Lo spostamento in avanti del baricentro spinge la donna a inarcare la schiena in modo innaturale, accentuandone la curvatura.
Ne deriva una contrazione continua dei muscoli della schiena e dell’addome, che è causa del dolore.
La pressione dell’utero, inoltre, può infiammare il nervo sciatico, causando forti dolori che dalla parte bassa della schiena scendono alla gamba, talvolta anche fino al piede.

Come si previene
Per la prevenzione del mal di schiena in gravidanza è utile rinforzare i muscoli addominali e della schiena tramite l’esercizio fisico: passeggiate, ginnastica e stretching per i muscoli della schiena, yoga, acquagym, e in particolare il nuoto a dorso, le attività più indicate.
È consigliabile, inoltre, assumere una postura il più corretta possibile, aiutandosi con schienali rigidi (da evitare poltrone e divani troppo morbidi), cuscini dietro la schiena, materassi rigidi. Inoltre si consiglia di abbassarsi piegando le ginocchia e non la schiena, di usare scarpe a pianta larga con tacco basso e di evitare un eccessivo aumento di peso.
Infine, pare che fra gli indumenti consigliati per aiutare a sostenere il peso del pancione, il migliore sia il body, che lo distribuirebbe su tutta la schiena, a differenza di guaine e cinture, che si limitano a interessare la zona lombare.

Come si curano i dolori alla schiena in gravidanza
L’uso di antinfiammatori, spesso sconsigliato in gravidanza, deve eventualmente essere discusso con il ginecologo. Anche nel caso dei farmaci omeopatici, il “fai da te” è sempre sconsigliato.
Sono ancora validi i consigli indicati per la prevenzione. Mettersi sdraiate può aiutare, eventualmente con un impacco caldo sulla zona interessata.
Alcune donne trovano giovamento con lo shiatzu (massaggio caratterizzato da pressioni effettuate con le dita nei punto dell’agopuntura) e la chiropratica (un tipo di massaggio che si propone di ripristinare lo spazio fra i dischi intervertebrali).

Un esercizio efficace
La posizione del gatto: si effettua carponi, inarcando la schiena verso il basso e sollevando la testa verso l’alto durante l’inspirazione, e poi inarcando la schiena verso l’alto, portando il mento verso il petto, durante l’espirazione.

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