Si sa, il mondo dell’alta moda può essere stravagante e bizzarro e lo dimostrano i guanti realizzati con i preservativi. Sì, contraccettivi realizzati non per il loro scopo originario ma per coprire le mani. Ne parla Unilad.
I guanti condom hanno debuttato mercoledì scorso, 28 settembre, alla Paris Fashion Week e non sono soltanto dei vecchi preservativi tesi sulle mani delle modelle.
I preservativi, infatti, sono stati riempiti d’acqua per creare quello che può essere descritto come una sorta di acquario.
Botter, brand di moda, ha spiegato che l’idea nasce da una motivazione ambientale. I guanti sono stati progetti per aumentare la consapevolezza sugli oceani dal momento che simboleggiano le mani delle modelle sommerse.
Naturalmente, sui social media, non sono mancati i commenti ironici. Uno ha scritto: “I preservativi sono monouso? In tal caso, rovinerebbe l’intero concetto di rendere omaggio all’oceano e combattere il cambiamento climatico nelle collezioni”.
In realtà, i designer hanno poi spiegato che la collezione punta a mostrare la nuova ‘tecnologia’ con cui stanno lavorando per creare una moda più in sintonia con la natura. Ovvero, stanno puntando a nuovi materiali per “collaborare con la natura”, come spiegato dall direttrice artistica Lisi Herrebrugh.
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