Cate Blanchett, icona del cinema mondiale, ha sorpreso i fan annunciando di considerare seriamente il ritiro dalla recitazione per dedicarsi a nuovi progetti personali.
Carlo Conti: “Mia nipote malata come Bianca Balti, lei le ha dato forza”
Stampa articoloIl Festival di Sanremo ha superato ogni record e Carlo Conti, il direttore artistico, ha voluto tracciare un bilancio dell’evento in un’intervista rilasciata a ‘Chi’.
Uno dei momenti più emozionanti per lui è stato sentir cantare dagli spettatori dell’Ariston: “Uno di noi, Carlo, uno di noi”. “Forse si sono riconosciuti nella semplicità che ha sempre contraddistinto il mio percorso personale e professionale”, ha racconta il noto conduttore, felice dei risultati ottenuti.
“Sanremo oggi si basa su un modello che Pippo Baudo ha reso grande. Come una partita della Nazionale di calcio: ogni allenatore può adottare strategie diverse, ma la base rimane il gioco. Il cuore del Festival resta sempre la competizione tra le canzoni. Io a quale CT mi paragonerei? Forse a Luciano Spalletti o al leggendario Enzo Bearzot, inizialmente sottovalutato, ma poi vincitore dei Mondiali del 1982”.
Parlando di Fedez e del suo brano “Battito”, Conti ha affermato: “Non ho mai temuto che decidesse di non esibirsi, non ho mai dovuto intervenire. Ho scelto la sua canzone perché la trovavo interessante: ha avuto il coraggio di mostrarsi senza filtri, affrontando apertamente la depressione, un tema delicato e importante”.

Sulla collaborazione tra Fedez e Marco Masini per “Bella stronza”, il conduttore ha aggiunto: “Ero sereno, convinto che fosse giusto ascoltare prima di giudicare, senza alimentare polemiche pretestuose”. Conti si è espresso anche sulla collaborazione con Gerry Scotti e Antonella Clerici, definendola un’esperienza entusiasmante: “Non sono mai stato geloso degli spazi o delle idee, so quando fare un passo indietro e lasciare brillare gli altri. Con Gerry e Antonella è stata una festa vera, e con noi c’era anche Fabrizio Frizzi, nel cuore di tutti”.
Infine, un pensiero sul gossip che ha coinvolto Fedez, Achille Lauro e Tony Effe prima del Festival. “Il clamore mediatico ha avuto un impatto, ma servono spalle larghe per resistere. Fedez e Achille hanno già affrontato questo palco e sono ben corazzati. Tony Effe, invece, essendo alla sua prima volta all’Ariston, ha dovuto affrontare una tempesta mediatica che lo ha investito fin dal Capodanno”.
Conti condivide anche un toccante aneddoto personale su Bianca Balti, che ha raccontato la sua lotta contro la malattia con straordinaria forza. “Senza proclami, Bianca ha dato un esempio potentissimo. Molte donne, semplicemente osservandola, hanno trovato una forza straordinaria. Ne sono certo: mia nipote sta affrontando lo stesso percorso e mi ha scritto per dirmi quanto coraggio le abbia trasmesso Bianca“.