Fernanda Lessa, una delle top model più famose degli anni Novanta, ha recentemente aperto il suo cuore al Corriere della Sera, raccontando la sua storia e la sua lotta contro alcol e droghe. “Quando sono arrivata in Italia, parecchi anni fa, ho subito avvertito aria di casa. Me ne sono andata solo per motivi lavorativi, […]
Alba Parietti: “La vanità è un mio difetto, ma la ostento. Con Franco Oppini feci la ruba-mariti”
Alba Parietti si racconta, tra presente e passato. La conduttrice, con franchezza e sincerità, passa in rassegna i suoi amori, ma anche la sua carriera, prima di partire con il nuovo programma che partirà prossimamente sulla Rai.
Alba Parietti: “Attiravo gli uomini, poi scappavo”
“La vanità è un mio difetto, eppure lo ostento“: parola di Alba Parietti, 61 anni. La conduttrice ha rilasciato lunga intervista al Corriere della Sera, ricordando anzitutto i suoi esordi: “Avevo 17 anni ma ne dimostravo 20, ora che ne ho 61 mi dicono che ne dimostro sempre 20, beh, facciamo 30.
Ma, precisa: “La verità è che non la davo a nessuno, ero solo una bravissima allumeuse, fisico androgino, sedere brasiliano, 1 e 76, bionda, imitavo Dalila Di Lazzaro, avevo sciami di uomini dietro. Mi chiedevano: “Che hai, il miele?” Li attiravo ma poi scappavo”.
In merito all’amore con Franco Oppini, racconta: “Dopo un giro notturno per le vie di Torino, Franco mi invitò per un weekend in Romagna. Andai con un’amica (…). Lui era impegnato, lasciò l’altra e io feci la parte della ruba-mariti anche se di solito sono i mariti a volere essere rubati. Ci innamorammo e fu subito Francesco (il figlio, ndr)”.
Da sempre, Alba Parietti è stata corteggiatissima: “Auto e gioielli, pure gli emiri. Mi telefonava Gianni Agnelli, gentile e discreto. Però mi è sempre piaciuto snobbare i ricchi. Ho avuto storie solo con uomini che mi attraevano, magari discutibili, ma non che mi fossero utili”.
Dal passato al presente, oggi accanto a lei c’è Fabio Adami, ma nessun matrimonio in programma: “Non mi sposerò con Fabio. Ho incontrato l’uomo giusto, per gioco mi chiama ”la definitiva”. Mi piace il termine fidanzata, cerco l’emozione che mantiene viva la passione. Ha due ex mogli con cui vado d’accordissimo”.
“I colleghi maschi non ti stendono tappeti rossi”
Andando alla carriera, sono tanti i programmi di successo e i grandi artisti con i quali Alba Parietti ha lavorato. E non sono mancati i disaccordi: “Lavorare con Baudo e Boncompagni era facile, due mostri di bravura, super professionali. Nei rapporti interpersonali meno”.
“Non sono una che litiga, faccio squadra. Però i colleghi maschi non ti stendono tappeti rossi, devi sempre restare un passo indietro, temono di essere sovrastati. Ai Telegatti con Corrado ero così prevenuta — mi avevano detto: “Non ti farà aprire bocca” — che alla fine fui io a non fare parlare lui”.