Le origini della festa di San Valentino, tra storia e leggenda

San Valentino è l’occasione ideale per festeggiare il romanticismo e le mille sfumature dell’amore. Il 14 febbraio si ricorda proprio il Santo Valentino, il vescovo e patrono della città di Terni, martirizzato nel 273 d.c. all’epoca dell’imperatore Aureliano. Si narra infatti che San Valentino fosse cristiano e che proteggesse gli innamorati, specie quelli più infelici, tristi o in difficoltà: si racconta, per esempio, che mettesse pace tra i fidanzati che litigavano, offrendo loro una rosa in dono.

San Valentino però fu perseguitato e ucciso sotto l’imperatore Aureliano proprio il 14 febbraio del 273 d.C non solo per il suo credo cristiano, ma anche per vari crimini religiosi e per suo rifiuto di convertirsi al paganesimo. Ad ogni modo, nella storia di San Valentino si racconta che il vescovo sarebbe stato giustiziato anche perché aveva celebrato il matrimonio tra la cristiana Serapia e il legionario romano Sabino, che invece era pagano. La cerimonia religiosa tra i due innamorati avvenne tempestivamente e poco dopo i due sposi morirono insieme, proprio mentre Valentino li benediceva. Un’altra storia che lega San Valentino agli innamorati vuole che quando venne diffuso il suo culto, si avvicinava proprio l’inizio della primavera, che come ben si sa è la stagione del risveglio amoroso anche per gli animali.

Tuttavia, sono davvero diverse le varianti del significato e le origini della festa di San Valentino: un’altra leggenda, ad esempio, narra che il santo protettore era solito offrire un fiore colto dal suo giardino alle giovani coppie che vi transitavano dinanzi e che un giorno una coppia volle sposarsi proprio con la benedizione di Valentino. Da allora in poi molte altre coppie fecero altrettanto, riconoscendo nel corso dei secoli San Valentino come protettore di tutti gli innamorati.

Sembra invece che la pratica più moderna di celebrazione della festa di San Valentino, con lo scambio dei tradizionali messaggi d’amore e regali fra innamorati, sia riconducibile all’autore Geoffrey Chaucer, che alla fine del ‘300 scrisse The Parliament of Fowls, un poema in versi che associa Cupido a San Valentino, in concomitanza col diffondersi dell’amor cortese. In ogni caso, aldilà delle origini, della storia del santo e delle leggende che lo vedono come protettore degli innamorati, San Valentino è considerato da sempre un giorno in cui celebrare l’amore e l’unione fra innamorati.

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