Per chi, invece, non lo conoscesse, lo shortbread è un biscotto tipico scozzese molto amato in tutta la Gran Bretagna, diffuso di solito con forma rettangolare, allungata e con spessore di circa mezzo centimetro chiamata shortbread fingers, oppure con la classica forma rotonda, detta round shortbread.
La ricetta classica solitamente prevede che si mischi una parte di zucchero con due di burro e tre di farina e che non si usi lievito. Una variante molto diffusa di questo biscotto prevede la sostituzione della farina di frumento o avena con quella di mandorle. Ma ci sono anche ottime versioni con cioccolato, farina di castagne e grano saraceno, spezie, cocco, fiori di sambuco e molto altro tutto da scoprire. Tra le varie rivisitazioni degli shortbread esistono anche alcune varianti perfette per vegani e celiaci, grazie alla sostituzione di alcuni ingredienti.
Questo li rende particolarmente adatti a tutti, dai bambini agli adulti, compresi coloro che soffrono di intolleranza o sensibilità al glutine. Ecco allora qualche variante degli shortbread da provare per regalini appetitosi o per colazioni speciali per coccolarsi un po’.
Iniziate a preparare gli shortbread setacciando la farina 00, mettendola in una ciotola e unendovi la farina di mandorle. Aggiungete alle due farine lo zucchero, il burro freddo a pezzetti e il sale. Ora iniziate ad impastare fino a quando il composto sarà liscio e omogeneo. Adagiatelo su un piano di lavoro e dategli la forma di un panetto, poi appiattitelo leggermente e avvolgetelo nella pellicola trasparente, mettendolo a riposare in frigorifero per circa un’ora. Prendete una una teglia bassa di circa 24×24 cm e imburratela, infarinatela e stendetevi l’impasto. Per renderla più uniforme, livellate la superficie con un piccolo matterello assicurandovi che sia ben stesa fino agli angoli. Coprite la teglia con la pellicola trasparente e mettetela ancora in frigorifero per altri 30 minuti circa. Dopo mezz’ora togliete la teglia dal frigorifero e bucherellate tutta la superficie dell’impasto con i rebbi di una forchetta, decorazione tipica dello shortbread. Cuocete l’impasto in forno statico preriscaldato a 170°-180° per 30 minuti o in forno ventilato a 160° per 20 minuti. Sfornate e capovolgete la teglia su un tagliere mentre è ancora calda e dividete l’impasto in rettangoli di circa 3×9 cm con l’aiuto di un coltello o di una rondella tagliapasta o pizza. Separate i biscotti tra loro e lasciateli raffreddare completamente prima di servirli.
Ingredienti (per 25/30 pezzi)
Ingredienti ( per circa 20 biscotti)
Iniziate a preparare gli shortbread speziati alla farina di castagne setacciando le farine 2 volte utilizzando un setaccio dentro una ciotola grande. Intanto riscaldate il latte di soia senza portarlo ad ebollizione e aggiungete un bacello di vaniglia. Spegnete la fiamma e lasciate intiepidire. Nel frattempo mettete lo zucchero, la cannella, lo zenzero, il lievito ed un pizzico di sale nella ciotola della farina. Aggiungete le nocciole tagliate grossolanamente e mischiate, poi fate un buco al centro. Versate l’olio mischiando con una frusta elettrica a bassa velocità o con un cucchiaio di legno. Piano piano incorporate anche il latte e i semi di vaniglia. Impastate con le mani fino a dare una consistenza simile a quella della pasta frolla. Preriscaldate il forno a 190° e su una teglia da forno o uno stampo rettangolare posizionate della carta da forno, poi stendete l’impasto con uno spessore di circa 1 cm. Spennellate la superficie dell’impasto con del latte e aggiungete una spolverata di zucchero di canna, poi bucherellate con i rebbi di una forchetta e infornate a 160° per 15 minuti circa fino a quando i biscotti avranno un aspetto appena dorato. Toglieteli dal forno e lasciate intiepidire. Con un coltello o una rotella per tagliare la pizza tagliate i biscotti a forma rettangolare separandoli l’uno dall’altro. Una curiosità: questa è una versione vegana e senza glutine degli shortbread!
Ingredienti ( per circa 20 biscotti)
Ingredienti ( per circa 15 biscotti)
Iniziate a preparare gli shortbread al gelsomino portando il latte a ebollizione, poi aggiungete il thé al gelsomino e lasciate in infusione per circa 10-15 minuti. Mescolate la farina con lo zucchero muscovado tagliate il burro a pezzetti e incorporatelo agli altri ingredienti continuando a mescolare. Ora filtrate il latte e aggiungetelo all’impasto, poi lavoratelo fino a formare un impasto omogeneo. Lasciate riposare in frigorifero per circa un’ora. Stendete la pasta con uno spessore di circa 1cm, create dei rettangoli con un coltello e bucherellateli con una forchetta. Disponeteli sulla carta da forno e spolverateli con un po’ di zucchero. Ora cuocete i biscotti per circa 15-20 minuti a 16o°. Serviteli tiepidi o freddi.
Ingredienti ( per circa 15 biscotti)
Miscelate in un contenitore a chiusura ermetica i fiori di lavanda e lo zucchero a velo e lasciateli riposare per circa 24 ore ben chiusi. Il giorno successivo impastate aggiungendo il burro, la farina setacciata con il lievito, la scorza di limone e il sale. Lavorate bene l’impasto fino a quando sarà una palla omogenea. Poi appiattitelo, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per circa un’ora in frigorifero. A questo punto, stendete la frolla ottenuta su una spianatoia appena infarinata mantenendo lo spesso di circa 1 cm. Aiutandovi con uno stampo tondo o dalla forma a piacere o semplicemente con un coltello, ritagliate i biscotti e bagnate la superficie con un po’ di acqua. Spolverate la superficie con lo zucchero di canna e cuocete gli shortbread alla lavanda in forno preriscaldato a 170° per circa 25 minuti, fino a quando saranno appena dorati.
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