Cucina

Regina Elisabetta, qual era il menù preferito di Sua Maestà

Pochi mesi dopo avere celebrato il giubileo di platino per i suoi 70 anni di regno, Elisabetta II è morta giovedì scorso, 8 ottobre.

Sul trono dal 1952, la Regina d’Inghilterra era particolarmente nota per il suo amore per i cavalli e i Corgi ma anche per la buona gastronomia.

A tal proposito, non molto tempo fa, l’ex chef al servizio della famiglia reale Darren Grady aveva svelato le abitudini alimentari del sovrano in un libro intitolato Eating Royalty: Recipes and Remembrances from a Palace Kitchen.

Abbiamo così appreso che la regina Elisabetta II era una fan dell'”ora del tè” e le piacevano i cibi leggeri come il pesce e le verdure, nonché i piatti più sostanziosi come la selvaggina servita con una salsa di whisky. Un equilibrio che le ha permesso di vivere fino a 96 anni.

L’alimentazione di Elisabetta II

Quale modo migliore per rendere omaggio a questa grande donna che preparare uno dei suoi piatti preferiti e condividerlo con la famiglia e gli amici?

Colazione: tazza di tè Earl Grey con un goccio di latte e senza zucchero, servita con un biscotto. Dopo aver bevuto, la regina mangiava cereali con yogurt e toast con marmellata.

Pranzo: sogliola di Dover, città del sud-est dell’Inghilterra, accompagnata da spinaci appassiti. Un piatto che la regina Elisabetta apprezzava particolarmente.

Tè pomeridiano: tè pomeridiano, con torta al cioccolato o allo zenzero e panini al cetriolo, uova e salmone.

A cena: selvaggina servita con salsa di whisky e funghi o il pâté di Gleneagles, un paté di pesce a base di salmone affumicato, trota e sgombro.

Per dessert: crostata al cioccolato, il dolce preferito di Elisabetta II o la frutta dei suoi giardini, le fragole del castello di Balmoral o le pesche bianche del castello di Windsor.

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