Il sedano è un ortaggio molto trascurato in cucina perché, nell’immaginario collettivo, viene associato alle diete tristi e poco gustose. In realtà, come sempre, il metodo di cottura e i condimenti fanno la differenza, ma questo non vuol certo dire dover aggiungere necessariamente degli elementi grassi al piatto! Vediamo come pulire il sedano e come usarlo nelle nostre ricette.
Pulire il sedano è davvero elementare:
Il sedano può essere consumato crudo, soprattutto in pinzimonio, sia accompagnato da salse che semplice e senza particolari condimenti. Inoltre, viene aggiunto alle insalate verdi, per dare un tocco speciale, oppure per rendere più gustosi i piatti a base di patate lesse. È l’ortaggio principe quando si vogliono preparare freschi centrifugati di verdure, poiché ha pochissime calorie (appena 20 per 100 grammi) e vanta importanti proprietà diuretiche. Le coste di sedano possono essere riempite con formaggi freschi aromatizzati alle erbe e consumati sia come secondo piatto leggero che come parte di un antipasto light e vegetariano. Quando si vuole utilizzare cotto, il sedano è perfetto per arricchire minestre, zuppe (sia lasciandolo in pezzi visibili che passandolo con il passaverdure per renderlo cremoso). È parte integrante del brodo, insieme alla carota, alla cipolla e alla patata.