Sono sempre più curiose le ricerche scientifiche messe in atto da molte università! Manuali d’amore per vivere al meglio la vita di coppia, clamorose smentite su quanto abbiamo sempre ritenuto essere il “vivere bene” con 10 capisaldi che diventano addirittura luoghi comuni da sfatare sulla longevità, insomma ce n’è per tutti! La ricerca che arriva dalla Scozia non fa eccezione. Un’equipe di scienziati ha pensato bene mettere in relazione le caratteristiche anatomiche delle labbra delle donne con la loro vita sessuale.
Dallo studio è emerso un dato senza dubbio particolare, per non dire sconcertante: le donne che hanno il tubercolo particolarmente pronunciato, sono portate a provare orgasmi di tipo vaginale. La stessa equipe, però, non è stata in grado di spiegare quale relazione ci sia tra i due fatti studiati e sembra non sentirsi toccata dalle critiche di psichiatri e sessuologi che da anni si battono per eliminare la divisione tra “orgasmo clitorideo” e “orgasmo vaginale”, la quale è, a quanto pare, una divisione priva di base scientifica. L’orgasmo femminile, dunque, sempre al centro di dibattiti e curiosità, e fortunatamente per le donne non è più un tabù, tanto da non avere problemi nel rivendicare il loro piacere all’interno della coppia.
Il tubercolo labiale è quel piccolo rigonfiamento situato nel mezzo del labbro superiore, ben visibile sulle labbra della sempre più invidiata Angelina Jolie. Le 258 donne “studiate” dai ricercatori scozzesi che risultano avere il tubercolo pronunciato come la star di Hollywood affermano di provare orgasmi vaginali molto intensi, a differenza delle comuni mortali dalle labbra sottili, che devono, evidentemente, “accontentarsi” della stimolazione clitoridea se vogliono raggiungere il piacere. Sarà vero? Non ci resta che chiederlo ad Angelina!