Possiamo essere "troppo gelose"? Cosa significa essere possessive? Come distinguere queste due emozioni?
I 5 più frequenti errori in amore, quelli che quasi tutti commettiamo
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I rapporti di coppia possono davvero essere complicati e spesso ci si mettono di mezzo anche piccoli errori in amore che commettiamo più o meno tutti. Non si parla, in questo caso almeno, del classico intoppo che può mettere la parola fine a una relazione, come nel caso del tradimento, ma di altri piccoli ostacoli su cui molto spesso inciampiamo senza nemmeno rendercene conto. Dunque cerchiamo di scoprire quali sono gli errori più frequenti in amore che più o meno tutti abbiamo commesso almeno una volta: prendiamone consapevolezza ed evitiamoli!
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La sindrome della crocerossina
È un tipo di sindrome di cui soffrono soprattutto le donne, specialmente quelle che tendono ad essere particolarmente apprensive e materne con il proprio uomo. E in realtà è un atteggiamento che in una fase iniziale può anche essere apprezzato, specialmente da coloro che non sono abituati a ricevere attenzioni, ma che a lungo andare si trasforma in pesantezza. L’altro comincerà a sentirsi oppresso sia dal punto di vista fisico che mentale. Non a tutti la donna crocerossina piace, specialmente se diventa un vero e proprio caso clinico!
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Apparire più di quel che si è
Complice la mania per i social network, ormai siamo talmente abituati a dare un’immagine di noi stessi migliore e un po’ sopravvalutata, senza considerare che ad un certo punto tutti i nodi vengono al pettine. Possiamo far finta di essere più belli, più intelligenti, più in gamba, ma quando ci si conosce meglio è la realtà che viene fuori, quello che siamo davvero, non quello che diamo a vedere. Ecco il motivo per cui molte relazioni nate online nel giro di pochissimo tempo, man mano che questi rapporti si concretizzano, tendono a concludersi.
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La paura della solitudine
Più avanzano gli anni più tendiamo a sentirci sole, specialmente se viviamo il nostro status di single come un fallimento o se sentiamo il bisogno di mettere radici, ma anche semplicemente di avere un rapporto equilibrato con un’altra persona. Cosa succede in questi casi? Che tendiamo a saltare da una relazione all’altra alla ricerca di questo compagno ideale, che potrebbe non arrivare mai o non essere mai all’altezza delle nostre aspettative, oppure ci accontentiamo di una persona con cui non stiamo benissimo per paura di ritrovarci sole. Il punto è che bisogna “bastarsi” e ben venga se esiste qualcuno che possa davvero completarci e renderci felici: non bisogna legarsi a qualcuno per solitudine! E poi le cose più belle, lo sappiamo, accadono proprio nel momento in cui non ci aspettiamo più nulla.
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I rapporti di simbiosi
Apparentemente chi vive in simbiosi ha una relazione perfetta. Sono coppie che spesso vengono invidiate per il loro equilibrio, perché diciamolo, trovare l’altro “pezzo” del puzzle non è mai semplice e tutti i rapporti vivono grazie a compromessi. E’ triste da ammettere, ma è così che funziona, almeno nella maggior parte dei casi. A lungo andare, però, questi rapporti simbiotici si possono deteriorare, ma se durassero vi renderebbero schiavi di una relazione sui cui prevale la coppia piuttosto che la vostra individualità. La simbiosi è un territorio scosceso pieno di pericoli e ostacoli: rifletteteci.
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Il piacere della conquista
Il mondo è fatti di prede e di cacciatori, ma anche di gente che si ama e lo fa alla vecchia maniera. Ma ormai, complice una forte emancipazione, sono sempre più le donne e gli uomini, più o meno giovani, che vivono nel piacere della conquista per cui ogni volta che la preda cade in trappola tende a perdere attrattiva. Sono rapporti mordi e fuggi, che poi lasciano ben poco.
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