Il feng shui è una disciplina orientale antichissima che letteralmente significa “vento e acqua” e che si applica nel campo dell’arredamento, aiutandoci a sentirci pienamente a nostro agio nelle ore trascorse a casa in ambienti in armonia con le nostre emozioni. Il feng shui è quindi l’arte di arredare in armonia con l’energia dell’universo, tenendo conto dell’interazione positiva o negativa dei campi magnetici ed energetici per assicurare il benessere di chi le abita.
Una camera da letto feng shui dovrebbe essere sempre separata dal resto della casa, anche da separè mobili se, per esempio, si tratta di un monolocale. Le pareti dovrebbero essere blu o verdi se si vuole prediligere colori rilassanti che assicurano un sonno ristoratore, rosa se, invece, vogliamo stimolare il romanticismo e la passione. Il letto non dovrebbe essere mai posto esattamente di fronte alla porta di ingresso della stanza per avere maggior relax durante il sonno e prima di addormentarsi. Gli specchi sono importanti per la circolazione dell’energia positiva ma meglio non esporli in camera posizionandoli all’interno delle ante degli armadi.
Il salotto feng shui non dovrebbe essere molto lontano dall’ingresso della casa e dovrebbe essere separato al suo interno da paraventi mobili che definiscano le zone living. Meglio evitare oggetti dalla forma triangolare e molto appuntiti, perfetto se arredato con divani e poltrone dalla forma arrotondata, disposti attorno ad un punto centrale come un camino o un tavolino basso. Il divano, inoltre, troverebbe la sua sistemazione ideale contro una parete, dando un maggior senso di sicurezza a chi vi si siede. Dovrebbe, inoltre, essere rivolto verso la porta d’ingresso come simbolo di accoglienza e ospitalità nei confronti degli ospiti. La sala feng shui ideale gode di una corretta illuminazione naturale attraverso ampie finestre, ma è indicato anche avere delle luci artificiali regolabili per modularne l’intensità. Le pareti potrebbero essere dipinte di arancione, ocra e giallo colori indicati per un luogo di ritrovo come il salone in quanto stimolano la conversazione e la convivialità.
Il colore giallo è molto indicato per arredare la cucina feng shui dal momento che stimola l’appetito e dona energia fin dal primo pasto della giornata, la colazione. La sua collocazione all’interno della casa dovrebbe essere nell’angolo opposto a quello dell’ingresso, arredata con forme fluide e non troppo spigolose e in materiali naturali. Dovrebbe, inoltre, essere un locale sempre molto ordinato e accogliente con la porta non posizionata alle spalle dei fornelli per dare maggior relax a chi cucina. Infine, sarebbe opportuno posizionare il forno lontano dal frigorifero e dal lavello.
Il bagno feng shui, può essere collocato in qualsiasi punto della casa, meglio se posto a est o a sud-est. La porta non si dovrebbe mai aprire direttamente sulla cucina per evitare la diffusione di germi. L’ideale sarebbe arredare il bagno con colori chiari come il bianco, sinonimo di ordine, pulizia e purezza. È inoltre consigliabile un arredamento in legno per compensare, a livello energetico, la grande quantità di acqua che si consuma in questo locale. È importante avere una finestra per una corretta areazione e luminosità del locale.
Se avete un giardino, potete organizzarlo seguendola disciplina feng shui optando per un giardino ordinato e ben curato. La presenza di piante poco curate con foglie sciupate porta via energia positiva a tutte le altre, ed è quindi consigliabile un’assistenza costante al verde del giardino. Stare in mezzo al verde, con acqua e ciottoli, è una grande fonte di relax per il nostro corpo e per la nostra mente, per questo vi consigliamo di sfruttare la garden therapy che un giardino feng shui può offrirvi.