8 modi per riutilizzare l’olio della frittura

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Purtroppo non tutti conoscono i danni che causa l’olio di frittura se sversato nell’ambiente: l’olio alimentare da cucina inquina, non è biodegradabile, non è organico e può giungere alle falde e rendere la stessa acqua non potabile. Ma allora come poterlo riciclare correttamente e come riutilizzarlo?
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Lasciate sempre raffreddare l’olio

Una cosa importante è lasciar raffreddare l’olio usato per friggere prima di travasarlo in contenitori adatti a tale scopo. Tuttavia, se la quantità di olio per friggere rimasto nella pentola è minima, potete semplicemente lasciarlo raffreddare e rimuoverlo utilizzando della carta da cucina assorbente che poi andrete a buttare nella spazzatura.
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Scegliete un contenitore adatto a raccogliere l’olio

Per raccogliere l’olio esausto è preferibile utilizzare un contenitore di plastica pulito: i contenitori di plastica sono più adatti rispetto a quelli in vetro, quindi potete usare dei vecchi contenitori dei detersivi e ammorbidenti per lavatrice o anche delle taniche di plastica per raccoglierlo. In ogni caso, è bene filtrare l’olio esausto mentre lo versate nel contenitore scelto per rimuovere tutti i residui di cibo.
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Raccogliete l’olio alimentare esausto

Già da diverso tempo alcuni comuni italiani effettuano la raccolta dell’olio alimentare esausto per trasformarlo in energia rinnovabile. Esistono vari punti di raccolta specifici dove potete consegnare tutto l’olio esausto, anche semplicemente raccogliendolo in bottiglie di plastica o in taniche. Perciò, per poter individuare quello più vicino a casa vostra, eseguite una piccola ricerca su internet oppure informatevi se il vostro comune di residenza ha un sistema di raccolta differenziata dell’olio alimentare (in alternativa consegnatelo nelle apposite isole ecologiche). L’unico accorgimento che dovete seguire ogni volta prima di metterlo nei contenitori appositi, è quello di filtrarlo (aiutandovi con un imbuto) per rimuovere gli eventuali residui di cibo della frittura.
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Riutilizzatelo per friggere

L’olio alimentare, prima che diventi esausto e debba essere cambiato, può essere riutilizzato più di una volta per friggere. L’unico accorgimento che dovete eseguire è quello di filtrarlo per rimuovere gli eventuali residui di cibo della frittura precedente.
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Usatelo come combustibile per le lampade a olio

Le lampade a olio sono un’ottima soluzione quando viene a mancare la corrente elettrica o si è al buio. Perciò, utilizzate l’olio esausto per alimentare la vostra lampada.
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Usate l’olio vegetale per creare delle lampade a lava fai da te

Le lampade a lava fatte in casa possono essere create utilizzando l’olio vegetale esausto. Realizzarle è davvero facile e divertente al tempo stesso, per cui cimentatevi pure in questo bellissimo progetto!
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Usatelo per preparare il mangime per animali

Se avete degli animali da cortile potete preparare il loro pasto mescolando l’olio con del pane secco o del riso. Se non possedete alcun animale, portate il vostro olio da un contadino locale oppure miscelate gli oli con del mangime per volatili per sfamare gli uccelli che abitano la vostra zona.
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Fate il sapone fatto in casa con l’olio esausto

L’olio esausto può essere riutilizzato anche per la produzione di prodotti per l’igiene della casa, come per esempio un ottimo sapone fai da te per il bucato.

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