Benessere

Semaglutide e prodotti estetici, allarme Aifa: aumentano i pericoli per chi acquista online

Negli ultimi tempi si è assistito ad un aumento vertiginoso delle segnalazioni riguardanti la vendita di medicinali da canali illegali come siti web non autorizzati.

In particolare, l’aumento dei casi ha riguardato soprattutto prodotti indicati nei trattamenti di medicina estetica e i farmaci a base di semaglutide, usati in pazienti, affetti da diabete mellito di tipo 2, farmaci che richiedono la prescrizione medica e non possono essere venduti online.

Quali sono i rischi per i pazienti

L’AIFA (Agenzia italiana del farmaco), che si occupa dell’attività regolatoria dei farmaci nel nostro Paese,   ha raccolto diverse segnalazioni da parte di cittadini, associazioni, aziende e altre autorità nazionali e internazionali, evidenziando un preoccupante aumento delle vendite di medicinali da canali illegali.

Questi canali rappresentano una minaccia diretta per la salute pubblica, poiché spesso offrono prodotti contraffatti o non conformi agli standard di qualità e sicurezza.

L’uso crescente di questi canali illegali per l’acquisto di prodotti pericolosi ha spinto l’AIFA a lanciare un nuovo allarme sulla sicurezza per arginare questo preoccupante fenomeno, che richiede un’attenzione urgente da parte delle autorità competenti.

Per affrontare questa crescente minaccia, l’AIFA ha pubblicato una nota informativa in nome di una maggiore trasparenza e consapevolezza dei cittadini.

Secondo la nota i rischi interesserebbero prevalentemente iniezioni di botulino, filler di acido ialuronico e medicinali a base di semaglutide, indicati per la terapia del diabete di tipo 2, ma utilizzati off label anche per dimagrire.

La maggiore richiesta di quest’ultimo avrebbe provocato da un lato “stati di carenza” e dall’altro “un aumento dell’offerta illegale sul web del prodotto non originale”. In più come sottolineato da diversi enti come Swissmedic, l’autorità regolatoria Svizzera, si è assistito ultimamente a un aumento dei ricoveri determinati dall’assunzione di versioni falsificate del medicinale Ozempic (farmaco a base di semaglutide), acquistate dai pazienti attraverso siti web non autorizzati.

La campagna AIFA per l’acquisto di farmaci attraverso canali sicuri

Occorre pertanto fare attenzione, perché nella maggior parte dei casi si tratta di prodotti rischiosi, pubblicizzati attraverso canali non autorizzati, inclusi i social media e spesso utilizzati anche da medici privi di abilitazione in numerose cliniche non autorizzate sul territorio nazionale.

Come sostiene l’AIFA la medicina estetica è a tutti gli effetti una branca della medicina e deve essere praticata solo da medici professionisti ed esperti. Le tipologie di prodotto sopraelencate non possono e non devono essere acquistate online da privati cittadini né da persone senza abilitazione.

Per spiegare al pubblico come identificare fonti affidabili per l’acquisto di farmaci e prodotti medici, riducendo così il rischio associato agli acquisti online l’AIFA ha avviato una campagna informativa sui canali social con il nome “Campagna AIFA per acquisto farmaci attraverso canali sicuri”, un ulteriore passo per affrontare questa crescente minaccia.

Foto da depositphotos.com