Cause, opzioni terapeutiche e l'importanza di una diagnosi precoce per migliorare la qualità della vita e le possibilità di concepimento. Il 28 marzo si celebra la Giornata Mondiale.
Gardensia 2025: il fiore della solidarietà per la lotta contro la sclerosi multipla
Stampa articoloIn Italia, la sclerosi multipla colpisce oltre 140.000 persone, con una prevalenza doppia nelle donne rispetto agli uomini.
Per sostenere la ricerca e migliorare la qualità della vita delle persone con SM, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) ha lanciato la ventunesima edizione di Gardensia.
L’iniziativa, in programma il 7, 8 e 9 marzo, colorerà 5.000 piazze italiane con gardenie e ortensie, simbolo della lotta contro questa malattia neurologica cronica.
Gardensia nasce dall’evoluzione di “Fiorincittà” ed è diventata un appuntamento fisso per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi destinati alla ricerca scientifica e al potenziamento dei servizi per le persone con SM.
Grazie ai progressi scientifici degli ultimi vent’anni, sono stati sviluppati trattamenti innovativi che hanno migliorato significativamente la qualità di vita dei pazienti, ma una cura definitiva non è ancora stata trovata.

Come partecipare e sostenere la ricerca
L’iniziativa, organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, coinvolge oltre 14.000 volontari. Con una donazione minima di 15 euro, sarà possibile ricevere una gardenia o un’ortensia nelle piazze aderenti.
Chi desidera prenotare la propria pianta può farlo tramite la Sezione Provinciale AISM della propria città o visitando il sito www.aism.it/gardensia.

Inoltre, è attivo il numero solidale 45512, che consente di donare 2, 5 o 10 euro per contribuire alla realizzazione di un centro europeo per la neuroriabilitazione.
Anche il settore aeroportuale sostiene Gardensia: Assaeroporti e Aeroporti 2030 hanno coinvolto numerosi scali italiani, da Milano a Palermo, per diffondere il messaggio di solidarietà e sensibilizzazione.
Donne e sclerosi multipla: una battaglia contro la discriminazione
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, AISM ha posto l’accento su un tema di vitale importanza: la discriminazione multipla che le donne con disabilità affrontano ogni giorno.
Secondo un recente studio, il 63% delle donne con sclerosi multipla o neuromielite ottica ha subito discriminazioni almeno una volta nella vita.
Per combattere questo fenomeno, AISM ha promosso progetti come I>DEA e #Cambiailfinale, che offrono strumenti informativi e formativi per creare una rete di supporto efficace.
L’attrice Chiara Francini, ambasciatrice AISM e volto della campagna Gardensia, invita tutti a partecipare: “Facciamo fiorire la ricerca e la speranza, perché tutti meritano una vita piena e autentica”. Con un piccolo gesto, è possibile fare una grande differenza nella lotta contro la sclerosi multipla.