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Che cos’è l’adenocarcinoma duttale del pancreas, il tumore di Paola Marella
Il profilo Instagram di Paola Marella, architetta e conduttrice televisiva di Real Time, è ancora attivo. La famiglia utilizza il suo account per aggiornare i follower e chiarire le cause della sua improvvisa scomparsa.
È stato proprio su questo profilo che il marito Domenico ha condiviso i dettagli della sua malattia. Nel dicembre del 2021, a Paola Marella è stato diagnosticato un adenocarcinoma duttale del pancreas metastatico.
Questo tumore è tra le forme più aggressive di cancro al pancreas, come confermato dall’Istituto del Pancreas di Verona, ed è la quarta causa di morte per tumore nel mondo occidentale.
Il termine “metastatico” indica che il tumore si è diffuso in altre parti del corpo, rendendo la malattia più difficile da trattare e da curare.
Paola ha affrontato un percorso complesso di cure, tra cui cicli di chemioterapia, interventi chirurgici e terapie negli Stati Uniti.
Sintomi e fattori di rischio dell’adenocarcinoma duttale
Uno dei problemi principali dell’adenocarcinoma duttale del pancreas è legato alla difficoltà di diagnosi precoce.
Nei primi stadi della malattia, i sintomi sono spesso generici e possono includere stanchezza, perdita di peso, inappetenza e sensazione di sazietà precoce. Questi sintomi, comuni a molte altre condizioni, rendono difficile individuare tempestivamente il tumore.
Anche esami diagnostici come ecografie o gastroscopie possono non essere sufficienti a rilevare la presenza di questa neoplasia nelle sue fasi iniziali.
Tra i fattori di rischio principali, oltre all’età avanzata, ci sono l’abuso di alcol e tabacco, la pancreatite cronica e una storia familiare di tumori al pancreas.
Tuttavia, nessuno di questi elementi è un indicatore certo della malattia, e la prevenzione resta complessa.
L’ittero e l’occlusione intestinale come segnali di allarme
Quando il tumore colpisce la testa del pancreas, i sintomi possono diventare più evidenti. In particolare, la presenza di ittero o occlusione intestinale può essere un segnale di allarme. L’ittero si manifesta con una colorazione giallastra della pelle e della sclera degli occhi.
Questo fenomeno è causato da un accumulo di bilirubina, una molecola presente nell’emoglobina dei globuli rossi.
Tuttavia, anche questo sintomo può essere associato a molte altre malattie. Un altro segnale da non sottovalutare è l’occlusione intestinale, una condizione che impedisce il normale passaggio di cibo e liquidi attraverso l’intestino.
Questa complicazione può derivare da diverse patologie, ma nel caso del tumore al pancreas può indicare uno stadio avanzato della malattia.
Diagnosi e cure dell’adenocarcinoma duttale del pancreas
La diagnosi dell’adenocarcinoma duttale del pancreas avviene spesso in ritardo a causa dei sintomi aspecifici.
Tuttavia, esistono esami diagnostici più mirati che possono aiutare a identificare il tumore in stadi avanzati. Tra questi ci sono la tomografia computerizzata (TC), la risonanza magnetica (RM) e l’ecografia endoscopica.
Un altro esame importante è la biopsia, che permette di prelevare campioni di tessuto per una diagnosi precisa. Una volta diagnosticato, il trattamento del tumore varia in base allo stadio della malattia. Nei casi in cui il tumore è ancora localizzato, l’intervento chirurgico è spesso l’opzione preferibile.
In aggiunta, si possono combinare trattamenti come la chemioterapia e la radioterapia per ridurre le dimensioni del tumore o eliminare eventuali cellule cancerose residue.
Nelle fasi più avanzate, le terapie mirate e l’immunoterapia possono essere utilizzate per prolungare la vita del paziente e migliorare la qualità della vita, come avvenuto nel caso di Paola Marella.