La popolazione mondiale sta diventando sempre più anziana. Negli ultimi anni la percentuale di popolazione di età pari o superiore ai 65 anni ha superato il 9% e si conta che entro il 2050 possa arrivare a sfiorare il tetto del 16%.
L’invecchiamento della popolazione mondiale è strettamente connesso alla migliore qualità della vita, grazie anche alle nuove tecnologie che hanno permesso di migliorare sensibilmente le condizioni di salute.
Esistono dei piccoli rituali quotidiani che accomunano le persone più longeve, che abitano nelle zone con picchi maggiori di longevità e con maggior numero di ultracentenari. Vediamo quali sono le più comuni.
Uno degli aspetti in comune tra le persone più longeve è quello di coltivare l’ikigai, un concetto giapponese che rappresenta il senso di scopo e realizzazione nella vita. L’ikigai ci invita a riflettere sulle proprie passioni, su ciò che si sa far meglio, su ciò per cui si lavora e che il mondo richiede.
Chi si impegna in uno scopo quotidiano è in grado di creare una connessione profonda tra i propri valori, passioni e abilità e dare un significato alla propria esistenza.
Non importa quale sia lo scopo, se un progetto, un gesto di gentilezza verso gli altri, imparare qualcosa di nuovo o prendersi del tempo per se stessi. Avere uno scopo quotidiano dà un senso di direzione alla propria vita e un motivo in più per alzarsi al mattino.
Un’alimentazione sana e equilibrata gioca un ruolo fondamentale nel miglioramento della longevità e nella promozione di uno stile di vita sano. Mangiare cibi nutrienti e bilanciati fornisce al nostro corpo gli elementi essenziali di cui ha bisogno per funzionare in modo ottimale e proteggere la nostra salute a lungo termine. Una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani fornisce vitamine, minerali e antiossidanti che sostengono la nostra salute cardiovascolare, la funzione cerebrale, il sistema immunitario e la salute delle ossa.
Inoltre, una corretta alimentazione può aiutare a mantenere un peso sano, riducendo il rischio di obesità e le malattie ad essa correlate e favorisce la salute mentale e il benessere emotivo. Un’alimentazione sana è un investimento per il futuro, poiché contribuisce a prevenire malattie croniche e promuove una vita più lunga e di qualità.
Gli ultracentenari della California hanno per esempio l’abitudine di fare colazione con una tazza di fiocchi d’avena cotti in acqua a fuoco lento, dando così vita a un porridge creato con l’aggiunta di datteri, ricchi di fibre, noci, che contengono grassi buoni e del latte di soia (pieno di proteine vegetali). Bevono, inoltre, del succo di prugne che aiuta a favorire il transito intestinale o a una spremuta di melograno contro lo stress ossidativo.
Il caffè è una bevanda ampiamente consumata in tutto il mondo, apprezzata non solo per il suo aroma e sapore, ma anche per i potenziali benefici per la salute. Numerosi studi scientifici hanno evidenziato un legame tra il consumo moderato di caffè e un potenziale aumento della longevità.
Il caffè contiene una miscela di composti bioattivi, tra cui antiossidanti, polifenoli e altre sostanze che possono influenzare positivamente la salute. Uno dei principali componenti benefici del caffè è la caffeina, un stimolante naturale che può migliorare l’attenzione, la concentrazione e l’umore.
Diversi studi osservazionali hanno associato il consumo moderato di caffè a un minor rischio di sviluppare alcune malattie croniche, tra cui malattie cardiache, ictus, diabete di tipo 2, malattie neurodegenerative come il morbo di Parkinson e alcune forme di cancro. Inoltre, il caffè è stato correlato a una riduzione del rischio di malattie epatiche, come la cirrosi e il carcinoma epatocellulare.
La caffeina può migliorare le funzioni cognitive, proteggere il sistema nervoso e influenzare positivamente il metabolismo.
Dedicare un pensiero gentile ai propri affetti è di fondamentale importanza per coltivare relazioni significative e promuovere un ambiente di amore e comprensione reciproca. Prendersi il tempo di qualità con i nostri affetti e inviare loro un pensiero gentile può fare la differenza e rafforzare il legame con loro.
Che si tratti di un semplice messaggio di apprezzamento, un complimento sincero, un sorriso, un abbraccio, un gesto di gentilezza o un semplice “Ti voglio bene”, qualunque sia l’atto di gentilezza scelto questo apporterà benefici positivi alla relazione, darà conforto ed emozioni positive e contribuirà al proprio stesso benessere.
In questo modo oltre a crescere il senso di gratitudine si svilupperanno migliori relazioni umane e questo aiuterà a rafforzare la longevità. Gli ultracentenari sardi, che spesso vivono in famiglie allargate con parenti, vicini di casa, figli e nipoti, sono la prova vivente che relazioni umani forti e appaganti aiutano a migliorare e ad allungare la vita.