Saldi invernali 2017, tutte le date regione per regione

di Danila


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Lo shopping natalizio si è appena concluso e noi siamo già pronte a fare progetti per i prossimi saldi invernali che renderanno la fine delle feste meno triste. Di anno in anno l’inizio dei saldi tende sempre ad arrivare prima e non è raro già dopo il Natale imbattersi in promozioni e saldi speciali, anche soltanto in giornate selezionate. Ma per gli sconti veri dovremo ancora pazientare un po’ e aspettare il fatidico 5 gennaio, la data ufficiale dell’inizio dei saldi invernali 2017 in Italia.

Nonostante le pressioni di Confcommercio, che ha invitato le regioni a posticipare di qualche giorno la nuova stagione di saldi, lo shopping “scontato” quest’anno inizierà relativamente presto. E, al contrario delle scorse stagioni, i saldi in teoria dovrebbero cominciare in tutta Italia nello stesso giorno, il 5 gennaio appunto, ma si attende ancora la conferma delle Regioni. Intanto tra quelle che hanno già confermato e ufficializzato l’inizio dei saldi il 5 gennaio ci sono il Lazio, l’Abruzzo e la Liguria, mentre al Sud è possibile che si inizi addirittura un giorno prima, ma al momento non abbiamo alcuna certezza ufficiale.

Inoltre, rispetto agli scorsi anni, quest’anno, a quanto pare, le vendite promozionali nei 30 giorni che precedono l’inizio dei ribassi saranno assolutamente vietate, o meglio, non potranno essere pubblicizzate sulle vetrine dei negozi, ma nulla vieta agli esercenti di praticare uno sconto al momento dell’acquisto. Questo inverno i saldi dureranno sei settimane.

Le regole dei saldi

Prima di lasciarvi travolgere dall’euforia di prezzi apparentemente molto convenienti, ecco le nostre usuali raccomandazioni per uno shopping intelligente e mirato. Intanto non dimenticare che per tutto il periodo dei saldi i negozianti saranno costretti a esporre il cartellino con il prezzo originario, su cui verrà poi indicata la percentuale di sconto e il prezzo finale. Abiti e accessori a buon mercato potrebbero non appartenere alle collezioni 2016-2017 e in tal caso l’esercente dovrebbe indicare che alcuni dei pezzi in saldo sono rimanenze di magazzino degli anni precedenti.

Le regole per il reso e il cambio sono le stesse di sempre, anche se gli articoli acquistati sono in saldo. Potete cambiare capi e accessori in saldo, anche se li avete pagati pochissimo, e la merce si può pagare sia con il bancomat sia con la carta di credito. Fatte le dovute precisazioni, non resta che pensare in anticipo a ciò che vi occorre assolutamente e inserirlo nella vostra wishlist dei saldi!

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