Bellezza

Otoplastica: quando serve la correzione chirurgica delle orecchie a sventola

Dott.sa che cos’è l’otoplastica e quando è necessaria?

L’intervento di otoplastica serve per correggere le deformità relative alle orecchie, per creare un aspetto armonioso nel modo più naturale possibile. Che siano poco o molto accentuate, infatti, le orecchie a sventola possono creare dei problemi nell’immagine di se stessi e una disarmonia nel proprio volto. Naturalmente, ricorrere o meno all’operazione delle orecchie a sventola, dipende da come ognuno si percepisce e da quanto questo “difetto” rappresenti un problema. C’è chi ne fa un vezzo e chi non lo accetta.

E’ importante lavorare per una correzione che regali al paziente una maggiore serenità legata al proprio aspetto fisico, permettendogli di portare i capelli corti ed evitare acconciature che camuffino o che nascondano forzatamente parti del viso.

Otoplastica monolaterale, si può?

L’intervento di otoplastica può interessare uno o entrambe le orecchie e servirà per correggere una o entrambe le orecchie prominenti, difetti congeniti o post-traumatici, correzione di lobi dismorfici e bifidi. La durata dell’intervento è di circa 60 – 90 minuti. Avviene tutto in anestesia locale o generale.

Si può fare l’otoplastica dei bambini? Come avviene l’operazione delle orecchie a sventola?

L’età minima per sottoporsi all’intervento di otoplastica è 5 anni, perché occorre che la cartilagine dell’orecchio sia completamente formata e solida. La precocità dell’intervento, in questi casi, dipende assolutamente da quanto la situazione clinica disturba il piccolo paziente ed i genitori.

L’intervento generalmente viene condotto in regime di Day Hospital ed al termine per il primo giorno, il paziente deve indossare una medicazione a turbante, nelle successive 2 settimane dovrà vestire una semplice fascia elastica.

Il ritorno a scuola, al lavoro ed alle normali attività sociali potrà avvenire dopo 1 settimana, mentre per le attività sportive dopo 3-6 settimane.

E veramente così importante il post operatorio dell’intervento di otoplastica?

Per quanto riguarda gli effetti collaterali dell’intervento di otoplastica, sono generalmente l’edema dell’area trattata e le ecchimosi.

E’, invece, importante è segnalare l’assunzione anche saltuaria di farmaci, in particolar modo di antiaggreganti (es. Aspirina, FANS…) e, naturalmente, eventuali allergie a farmaci.

Serve la fascia elastica per le orecchie a sventola?

  • Si richiede di rispettare successivamente alla chirurgia qualche giorno di riposo, di evitare manipolazione delle aree operate ed evitare sforzi o attività che aumentino la pressione sanguigna o la vasodilatazione locale.
  • Si chiede di vestire una fascia elastica per le 2 successive settimane all’operazione
  • Si consiglia di evitare l’esposizione alla luce solare.

Per saperne di più, puoi contattare la Dott.ssa Lia Lavagno