L’intervento di otoplastica serve per correggere le deformità relative alle orecchie, per creare un aspetto armonioso nel modo più naturale possibile. Che siano poco o molto accentuate, infatti, le orecchie a sventola possono creare dei problemi nell’immagine di se stessi e una disarmonia nel proprio volto. Naturalmente, ricorrere o meno all’operazione delle orecchie a sventola, dipende da come ognuno si percepisce e da quanto questo “difetto” rappresenti un problema. C’è chi ne fa un vezzo e chi non lo accetta.
E’ importante lavorare per una correzione che regali al paziente una maggiore serenità legata al proprio aspetto fisico, permettendogli di portare i capelli corti ed evitare acconciature che camuffino o che nascondano forzatamente parti del viso.
L’intervento di otoplastica può interessare uno o entrambe le orecchie e servirà per correggere una o entrambe le orecchie prominenti, difetti congeniti o post-traumatici, correzione di lobi dismorfici e bifidi. La durata dell’intervento è di circa 60 – 90 minuti. Avviene tutto in anestesia locale o generale.
L’età minima per sottoporsi all’intervento di otoplastica è 5 anni, perché occorre che la cartilagine dell’orecchio sia completamente formata e solida. La precocità dell’intervento, in questi casi, dipende assolutamente da quanto la situazione clinica disturba il piccolo paziente ed i genitori.
L’intervento generalmente viene condotto in regime di Day Hospital ed al termine per il primo giorno, il paziente deve indossare una medicazione a turbante, nelle successive 2 settimane dovrà vestire una semplice fascia elastica.
Il ritorno a scuola, al lavoro ed alle normali attività sociali potrà avvenire dopo 1 settimana, mentre per le attività sportive dopo 3-6 settimane.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali dell’intervento di otoplastica, sono generalmente l’edema dell’area trattata e le ecchimosi.
E’, invece, importante è segnalare l’assunzione anche saltuaria di farmaci, in particolar modo di antiaggreganti (es. Aspirina, FANS…) e, naturalmente, eventuali allergie a farmaci.