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Turista sfregia il Colosseo per incidere il nome della fidanzata: rischia il carcere e una maxi multa
“Ivan+Hayley 23“: con questa scritta (fatta con un mazzo di chiavi) un turista, in vacanza a Roma, ha sfregiato il Colosseo. Il gesto è stato ripreso in video da un altro turista, che lo ha anche apostrofato in inglese, chiedendogli cosa stesse facendo. Le immagini sono presto diventate virali e il responsabile del gesto rischia una multa a tre zeri e fino a 5 anni di carcere.
Lo sfregio al Colosseo
“Reputo gravissimo, indegno e segno di grande inciviltà, che un turista sfregi uno dei luoghi più celebri al mondo, il Colosseo, per incidere il nome della sua fidanzata. Spero che chi ha compiuto questo gesto venga individuato e sanzionato secondo le nostre leggi”, ha detto Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura.
Nel video, pubblicato in origine sulla piattaforma Reddit, si vede il giovane con camicia azzurra e zainetto sulle spalle, che si volta e sorride non appena scopre di essere inquadrato e ripreso. In merito alla vicenda, il Corriere del Ticino ha raggiunto Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, che ha detto: “È un cretino, un cretino che ha fatto un gesto automatico, molto diffuso nei secoli”.
Il riferimento è agli antichi graffiti che però, a differenza di quanto fatto dal turista al Colosseo, avevano uno scopo ben diverso: “questo tipo di azioni, ripetute in tempi recenti, danno il senso di un’idiozia automatica da parte di queste persone che incidono il nome della loro fidanzata, probabilmente per lasciarla su un monumento che ha una vita più lunga della loro”, ha aggiunto Sgarbi.
“l fatto è che questo gesto è inutile perché non serve più a nessuno. Porta semplicemente dei micro-danni che naturalmente sono di diversa natura. Sul Colosseo, l’antichità dell’edificio presuppone una sua sacralità, un gesto del genere non si deve fare, ha chiarito il critico d’arte.
La denuncia
L’Ente Parco Archeologico del Colosseo – riporta l’Ansa – ha presentato domenica 25 la denuncia per il danneggiamento all’Anfiteatro Flavio, a due giorni dalla pubblicazione online del video dello sfregio ad opera di un turista. La denuncia sarebbe stata notificata ai carabinieri di piazza Venezia. Sono così partite le indagini per deterioramento dei beni culturali e violazione del regolamento di polizia urbana. Salgono così a quattro le denunce per danneggiamento al Colosseo registrate nei primi sei mesi del 2023: una a febbraio, una a maggio e una esattamente un mese fa.