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Trovato maxi tartufo di oltre un chilo: scovato dal cane Pepe
Un eccezionale maxi-tartufo da oltre un chilo è stato scoperto nelle campagne di Città di Castello (Perugia) grazie al fiuto infallibile di un bracco pointer.
Romolo Lazzari, 79 anni, esperto cercatore di tartufi da oltre 40 anni, ha dichiarato di non aver mai visto nulla di simile, definendolo “una meraviglia della natura”. Il tartufo, con un peso preciso di 1 chilo e 79 grammi, era collegato ad altri due tartufi di oltre due etti.
Lazzari attribuisce il merito del ritrovamento al suo cane Pepe, un bracco pointer di sei anni. L’entusiasmo è stato tale da premiare immediatamente Pepe con una gustosa ricompensa. Questo straordinario ritrovamento è motivo di grande gioia per il settore e rappresenta un auspicio positivo per l’apertura della stagione di ricerca della trifola a fine settembre.
Giuliano Martinelli, imprenditore e presidente regionale del comparto alimentare della Cna Umbria, sottolinea che la stagione si preannuncia promettente dopo due anni di scarsità di tartufi e prezzi elevati. La ricerca e l’estrazione dei tartufi nell’alta valle del Tevere coinvolgono più di 1.000 appassionati, tra cui sempre più giovani e donne, e oltre 4.000 cani. Il settore mira a diventare sempre più il fulcro dell’economia e della promozione del territorio, con eventi di rilievo come la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco di Città di Castello.
Lo chef Pierluigi Manfroni consiglia di utilizzare il tartufo estivo su un primo piatto di pasta senza uova, come gli strangozzi tirati a mano, cotti al dente in brodo di carne e conditi con un impasto di scorzone, burro o olio. Infine, per esaltare al massimo il sapore, una generosa grattugiata di tartufo fresco al momento di servire.