Quelle curiosità su Manuel Agnelli che non ce lo fanno dimenticare

di Dalia Smaranda


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Un’artista eclettico e rock che ha conquistato il grande pubblico, Manuel Agnelli è tutto da scoprire: ecco 10 cose che non sai su di lui.

Quanti anni ha Manuel Agnelli

Manuel nasce a Corbetta, in provincia di Milano, il 13 marzo 1966: quindi fai i conti. Nonostante una famiglia borghese, Manuel ha una svolta punk (dice di tingersi i capelli dal quando ha 17 anni) durante la frequentazione dell’Istituto Agrario G. Bonfantini di Novara.

La vita privata di Manuel Agnelli non è poi così misteriosa

Nonostante abbia le sembianze ed il comportamento da duro, lui stesso si definisce un tenerone. Ha sempre sognato di comprare la casa dei genitori ad Abiategrasso e con il tempo c’è riuscito, mostrando quindi il suo animo romantico legato alla sua famiglia. Ha deciso da qualche tempo di essere testimonial di Save The Children, confessando che trova i bambini le persone più sincere della terra, in grado di apprezzarti per chi sei e non per cosa hai.

Manuel Agnelli fonda gli Afterhours

Il suo gruppo storico Afterhours nasce durante il periodo scolastico nel 1985. La formazione del gruppo originale è cambiata con il tempo e ad oggi comprende Manuel (leader, voce e chitarra del gruppo), Roberto Dell’Era (basso), Rodrigo D’Erasmo (violino e tastiera), Xabier Iriondo (chitarra), Fabio Rondanini (batteria) e Stefano Pilia (chitarra). L’esordio vero e proprio avviene con il loro primo 45 giri, My bit boy nel 1987, seguito successivamente da un LP chiamato All the Good Children Go to Hell, prodotti e diffusi dalla Toast Records. Nonostante l’inizio completamente in inglese, il successo arriva quando Manuel decide di cantare per la prima volta in italiano con l’album Germi del 1955. Vari addii e ritorni dei membri e grandi collaborazioni artistiche hanno caratterizzato la carriera del gruppo, che ha soffiato le 30 candeline il 30 ottobre 2017 con un concerto di 3 ore.

Manuel Agnelli, la moglie

Manuel è molto discreto in fatto di informazioni sulla sua via privata e quindi sono poche le apparizioni pubbliche che lo vedono insieme alla sua compagna storica Francesca Risi. In un’intervista ha svelato di averla conosciuta in una libreria di Milano, da quel giorno è tornato spesso in quel posto con la speranza di poterla incontrare di nuovo. La loro storia dura da moltissimi anni e non si sono mai lasciati. Ad oggi la Risi fa la casalinga, occupandosi della particolare famiglia Agnelli e coltivando i due suoi più grandi hobby: la moda e l’arredamento.

Manuel Agnelli, la figlia

Insieme alla compagna Francesca Risi, Manuel ha avuto una figlia Emma, questo il suo nome, è appassionata di scrittura e di poesia, tanto che suo padre spera presto di poter scrivere e comporre qualcosa con lei. Agnelli descrive il loro rapporto come una bella relazione tra padre e figlia. Non si considera assolutamente un suo amico e ha capito con il tempo che non è necessario che un padre capisca tutto di un figlio.

L’etichetta discografica Vox Pop

Nel 1989 fonda assieme ad altri musicisti una sua etichetta discografica chiamata Vox Pop. Nonostante questa durò solo cinque anni di attività, è riuscita a produrre all’incirca novanta dischi di band tra cui Mau Mau, Prozac +, Ritmo Tribale e Casino Royale. Con il tempo, Manuel ha deciso di abbandonare l’idea di avere una propria etichetta e ha iniziato a collaborare come produttore per altri.

Collaborazioni artistiche importanti di Manuel Agnelli

Manuel Agnelli vanta collaborazioni importantissime durante la sua lunga carriera: tra queste ricordiamo quella con Cristina Donà, per cui è stato produttore, con Marco Parente, La Crus, Patty Pravo, Verdena, Pitch e Scisma. Menzione speciale per quella con Mina, che nel 2009 lo chiamò per un’importante collaborazione per la canzone Adesso è facile, brano scritto da Manuel e arrangiato con gli Afterhours.

Le canzoni al Festival di Sanremo

Nel febbraio 2009 ha partecipato al Festival di  Sanremo su richiesta di Paolo Bonolis. Il loro brano, Il paese è reale, venne però eliminato al primo turno. Gli Afterhours ricevettero però il prestigioso Premio della Critica “Mia Martini”. Il pezzo venne poi pubblicato in esclusiva nell’album Afterhours presentano: Il paese è reale (19 artisti per un paese migliore?) e non farà mai parte di nessuna compilation legata al Festival.

Un libro su Manuel Agnelli

Nel 2011 è stato pubblicato un libro-intervista a Manuel con le illustrazioni di Marco Klefish. Il libro fa parte di una collana di libri d’artista che vede come protagonisti musicisti e artisti visivi. Il primo volume della collana, Caratteri/Sette giorni, è dedicato proprio a Manuel Agnelli e rappresenta un testo inedito formato da diverse interviste e corredato da 8 incisioni originali.

Manuel Agnelli giudice a X Factor

Manuel prende parte come giudice al talent X Factor nel 2016; in questa occasione vede la concorrente del suo gruppo, Eva, raggiungere la terza posizione. Nel 2017, invece, seguendo la categoria gruppi, conosce e porta avanti uno dei gruppi italiani esordienti più famosi degli ultimi tempi: i Maneskin. Nel 2018, infine, segue la categoria donne supportando due delle voci più emblematiche dell’edizione: Martina Attili e Luna Melis (terza classificata). Durante quest’ultima edizione annuncia di voler abbandonare il format per dedicarsi ad altro.

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