Lazza regala scarpa autografata a un fan che la rivende, il cantante l’ha presa malissimo

di Alice Marchese


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

“Sarà l’ultima volta che faccio un regalo“. Lo ha detto Lazza, uno degli artisti che ha partecipato alla 73esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Cenere”. Il cantante però ha scritto questa frase con estrema amarezza e delusione.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da LAZZA ?? ???? ? (@thelazzinho)

Lazza regala scarpa autografata a un fan che la rivende

Come riportato da Fanpage, durante i giorni della 73esima edizione del Festival di Sanremo, l’interprete di ‘Cenere’ ha soggiornato presso l’Hotel De Paris, a Sanremo. Mercoledì 8 febbraio ha deciso di fare un regalo ai fan che lo attendevano in trepidazione: sedendosi sul muretto, si è tolto una scarpa.

Successivamente l’ha autografata e lasciata tra la folla. A quel punto si è creata una piccola rissa e per placarla è intervenuta la sicurezza. Dunque la scarpa è stata restituita alla nuova proprietaria. Si tratta di una ragazza che in mezzo alla calca era riuscita a prenderla. Sembrerebbe che poco dopo l’abbia messa in vendita su un sito di e-commerce a 450 euro. Quando il rapper l’ha scoperto, si è sfogato sui social rivelando di esserci rimasto molto male. Infine Lazza ha concluso con una nota di ironia: “Comunque 450 euro sono pochi, aggiungi uno zero almeno”, alludendo probabilmente al valore della sua firma.

Asta benefica

In seguito, per rispondere alla ‘provocazione’ della fan, Lazza ha deciso di vendere all’asta altre due scarpe autografate, uguali a quella lanciata quel fatidico giorno a Sanremo. Questa volta, però, sono state messe in vendita da lui stesso in via ufficiale e per una causa benefica a sostegno del Gruppo Ospedaliero San Donato Foundation.

Il prezzo è di 900 euro e c’è tempo fino al 28 febbraio per riuscire a portarle a casa: “Le cardiopatie congenite colpiscono 8 bambini ogni 1000. Questi bimbi possono aggravarsi subito dopo la nascita e richiedere interventi nei primi giorni o mesi di vita. Spesso si deve procedere con un approccio a stadi successivi, ma per ridurre il forte impatto fisico e psicologico sui bambini è sempre più necessario ridurre i molteplici interventi – si legge sul sito dell’asta benefica -.

Il ricavato dell’asta di Sanremo sosterrà il progetto della GSD Foundation

“Per interventi di tale complessità la pianificazione e la tecnologia della stampa 3D, presente presso il 3D Lab dell’IRCCS Policlinico San Donato, vengono in aiuto stampando copie esatte dei cuoricini dei pazienti che permettono di simulare l’intervento sul modellino. Per migliorare la cura di questi piccoli bimbi moltissime professionalità tra ingegneri, grafici e medici hanno unito i loro sforzi per creare una sinergia unica all’IRCCS Policlinico San Donato, dove oltre a migliorare il trattamento delle cardiopatie complesse si sta creando una banca di modellini che aiuteranno i pazienti, le cure e i medici del futuro. Il ricavato dell’asta di Sanremo, in particolare, sosterrà il progetto della GSD Foundation per il miglioramento del trattamento delle cardiopatie congenite complesse nei bambini cardiopatici”.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Sabato 27 aprile, nel salotto TV di “Verissimo” su Canale 5 ai microfoni di Silvia Toffanin l’ex atleta azzurra Carlotta Ferlito ha raccontato la sua storia, tornando a parlare degli abusi fisici e psicologici subiti nel corso della sua carriera da ginnasta. Scopriamo qualche curiosità sull’ex atleta italiana. Carlotta Ferlito: biografia e carriera Carlotta Ferlito […]