Società

7 consigli per affrontare una vacanza in camper con i bambini

Finalmente la tanto attesa vacanza in camper è arrivata e, da quest’anno, vi porterete anche i bambini! Loro naturalmente già non vedono l’ora e fanno i salti di gioia all’idea di portare in camper tutti i loro giochi, le macchinine e di poter scorrazzare tutto il giorno nel camper….

Ma, attenzione, la vacanza in camper con i bambini,per essere davvero bella necessita di un “piccolo manuale di istruzioni” per godersela al meglio. Vediamo come affrontare una vacanza in camper con i bambini in pochi semplici passaggi di lieta convivenza.

La sicurezza in camper

Prima di tutto, per una sana e rilassante vacanza in camper, dobbiamo sapere che i bambini viaggiano anche qui con il seggiolino. Se vi accingete, perciò, a partire in camper o caravan per la prima volta con i bimbi, sappiate che la legge dice quanto segue:

I bambini viaggiano sempre nel seggiolino adatto alla loro corporatura (art. 172 del codice della strada) e questo deve essere ben fissato al sedile della dinette con la cintura di sicurezza o nel caso queste ultime non ci siano, va posto nel sedile passeggero della cabina (assicurandosi di aver disinserito l’air-bag!).

Dal 1 gennaio 2017 la normativa è diventata più dettagliata e la scelta del tipo di seggiolino deve essere fatta in funzione dell’altezza e del peso del bambino. Il seggiolino deve essere omologato e deve essere fissato correttamente ed utilizzato per assicurare bambini del peso ed altezza omologata.

Anche i bambini già abbastanza grandi devono obbligatoriamente utilizzare gli appositi rialzi fino all’altezza di 150 cm, alloggiati sulle sedute della dinette, e i bambini devono viaggiare allacciati alle cinture di sicurezza. Una volta che i ragazzi hanno superato i 150 cm di altezza, possono viaggiare come gli adulti, senza rialzi ma sempre allacciati alle cinture di sicurezza.

Spazi e accessori per i bambini in camper

Ma veniamo al divertimento: disponete in camper degli spazi e dei mobiletti per i bambini, cercando di non dare per scontato che utilizzeranno i vostri. Il camper diventa la vostra nuova casa per un po’ di tempo, quindi è importante che i bambini abbiano a disposizione spazietti propri con cui “attrezzare” giochi e quotidianità.

Non portate tanti giocattoli

Allo stesso tempo è bene che i bambini, fatti salvi un paio di “giocattoli del cuore”, non portino con sé tanti giocattoli e, soprattutto, giochi elettronici: siete in vacanza e un po’ di digital detox farà bene a tutti! A proposito, disintossicatevi anche voi: spegnete i cellulari!

Itinerari in camper per bambini

A tal proposito, cioè quello del digital detox, cercate di usare con i bambini nella vacanza in camper le “vecchie” carte geografiche per viaggiare e scovare i posti più belli. In questo modo, la vostra vacanza in camper si trasformerà in una caccia al tesoro e in una vera avventura no stress. Altro che navigatore satellitare!

Attività quotidiane con i bambini in camper

Prendere l’acqua dalla fonte, preparare il cibo con la luce del sole, lavare e stendere i panni, preparare la colazione al sacco e tante altre attività quotidiane, tipiche della vacanza in camper, vanno organizzate con i bambini. In questo modo loro beneficeranno a pieno dei vantaggi della vacanza plain air, cioè la vita all’aria aperta e in movimento!

Stare nella natura

Va quindi da sé che la vacanza in camper con i bambini è da considerarsi prima di tutto un momento per giocare all’aria aperta con loro. Scegliete grandi aree di sosta all’aperto e fate fare ai bambini delle richieste di mete intermedie; organizzate con loro delle mini-tappe su misura per le loro esigenze.

Vantaggi della vacanza in camper

Inoltre, ricordatevi che la vacanza in camper aiuta i bambini a:

  1. Imparare a rispettare gli altri: in campeggio, in area attrezzata o punti di sosta è buona norma seguire le regole di educazione alla convivenza civile, rispettando orari e spazi
  2. Ottimizzare luce, acqua e riscaldamento
  3. Scoprire tradizioni, gastronomie e culture diverse dalla propria
  4. Imparare ad “arrangiarsi” e ad adattarsi divertendosi.