Un Hotel di spazzatura per salvare le nostre spiagge

Per questo il Brand, in collaborazione con la Foundation for Environmental Education (FEE), insieme con il Programma Bandiera Blu per la protezione e il miglioramento dei mari e delle coste, ha lanciato “Corona Save the Beach”, un progetto nato per sensibilizzare il buon mantenimento e rispetto delle spiagge e del patrimonio marino, con l’obiettivo di recuperare almeno una spiaggia europea all’anno.

Sul sito coronasavethebeach.org, infatti, è possibile proporre una spiaggia europea da salvare, con una foto, un video o individuandola semplicemente sulla mappa interattiva.

L’anno scorso la spiaggia da salvare emersa dai sondaggi è Capocotta: la striscia di sabbia romana si è aggiudicata l’iniziativa con il 35% (42.974 voti) contro il 34% della spiaggia spagnola di Tenerife.

Fino al 7 giugno, inoltre, sarà possibile vedere un albergo istallato a Roma, vicino Castel S.Angelo, e costruito con rifiuti raccolti proprio da alcune spiagge europee. L’hotel è ideato e progettato dall’artista tedesco HA Schult, uno dei maggiori esponenti della scena artistica mondiale e tra i primi ad affrontare il tema degli squilibri ecologici.

Chiunque sia attento alle tematiche ambientali, e desideroso di prendere parte a questa esperienza, potrà farlo, partecipando ad una serie di concorsi organizzati attraverso il sito web di Corona Save the Beach e la fan page di Facebook (facebook.com/savethebeach).

Intanto i volontari hanno concluso il loro viaggio in giro per le spiagge d’Europa per raccogliere i rifiuti con cui è stato costruito l’hotel. E’ possibile seguire il diario di viaggio dalla pagina facebook o tramite il canale su Youtube di “Corona Save the beach”. “Viaggeremo attraverso le coste di Spagna, Francia, Italia e Inghilterra per giungere infine a Cologne, dove Schult sta già lavorando alla costruzione del Corona Save the Beach Hotel, il primo hotel di spazzatura al mondo.

Unitevi a noi in questa avventura per salvare le nostre spiagge e votate la spiaggia da salvare!” Esortano all’azione Marcos e Ramon, i due ragazzi di Madrid impegnati nel viaggio.

Coronasavethebeach.org