Oggi è un altro giorno, Lory Del Santo si racconta: ” Una vita tra gioia e dolore”

di Manuela Zanni


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Lory Del Santo  ha raccontato la sua vita  tra felicità e dolore a  “Oggi è un altro giorno”, condotto da Serena Bortone su Rai 1.  parlando del suo ultimo libro, “La felicità come optional”.  Durante l’intervista la showgirl ha ricordato alcuni episodi della sua infanzia e ha commentato il suo rapporto con la madre.

Lory Del Santo: una vita tra gioia e dolore

Lory ha raccontato di aver  provato di rimuovere il dolore, tuttavia, dovendo scrivere della sua vita, è dovuta entrare nei dettagli rischiando di perdersi, come ha dichiarato, in un mondo oscuro da cui è difficile riemergere. Ha anche detto che il modo migliore per superare un dolore è imparare a conviverci e non ignorandolo come se non facesse parte di noi.

Il segreto per stare bene di Lory: “Non sentire le cattiverie”

Ultimamente ha deciso di lasciar per strada tutte le persone che in qualche modo la feriscono, a volte fa finta di essere un po’ sorda per non riuscire a non sentire le cattiverie. “La felicità è lì che ti guarda, è il cervello che deve imparare a vederla e sfruttarla, devi usare quello che hai, non quello che hai perso” ha aggiunto Lory.

Il libro di Lory del Santo “La felicità come optional”

Lory Del Santo a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone ha parlato del suo ultimo libro, “La felicità come optional”: «A farti felice spesso sono persone inconsapevoli, perché da chi te lo aspetti, da chi ti ama, spesso non arriva.  Non riecco ad affrontare la parte dolorosa della mia vita, la mia famiglia, i miei figli persi. Il dolore ho cercato di rimuoverlo, ma se ne vuoi scriverne devi entrare nei dettagli e rischi di perderti in un mondo oscuro da cui è difficile riemergere. Ultimamente ho deciso di lasciar per strada tutte le persone che in qualche modo mi feriscono, a volte faccio finta di essere un po’ sordi per non riuscire a non sentire le cattiverie. La felicità è lì che ti guarda, è il cervello che deve imparare a vederla e sfruttarla, devi usare quello che hai, non quello che hai perso»  ha raccontato.

Lory del Santo: “Sono nata in una stalla”

Lory Del Santo ha poi raccontato di essere nata in una stalla “Io sono nata in una stalla perché nella nostra casa non c’era il riscaldamento… La casa non era pronta, l’unico posto che restava era una stalla. Mia madre pensava che ci fosse tempo per andare in ospedale, invece poi è stata costretta a partorire li”.

Il rapporto tra Lory e la madre

Lory ha anche parlato del rapporto con la madre: «Ora è in una sedia a rotelle da otto anni. Lei quando ero piccolina non era affettuosa, era un robot, destinata a lavorare perché era rimasta vedova e ci doveva mantenere. Non mi ricordo mai di un bacio, mi sgridava. La cosa che più mi ha fatto male però è che lei non ha mai avuto fiducia nelle mie capacità, non mi ha mai creduto in nulla, non ricordo neanche al possibilità di instaurare un dialogo. L’ho perdonata perché non era colpa sua, credo che nasciamo in un certo modo ed è difficile cambiare.  Quando è rimasta immobilizzata finalmente mi ha mandato un bacio, che ho ricambiato».

Lory: “Ho deciso di non sposarmi”

Lory Del Santo ha  anche parlato della sua decisione  di non sposarsi: «Me l’hanno chiesto tantissime persone, ma non ho creduto neanche in questo e le cose che poi sono capitate mi hanno dato conferma. Bisogna imparare ad andare avanti da soli anche se qualcosa non va».

L’incontro tra Lory e  Adnan Khashoggi

Nella vita movimentata di Lory del Santo c’è stato tempo anche per un breve incontro con Adnan Khashoggi, il miliardario saudita che negli anni ’70 e ’80 era considerato l’uomo più ricco del mondo: «Non mi credeva nessuno, questo è il testamento sulla vicenda. Io con lui non ho avuto mai rapporti fisici. Sono arrivata sullo yatch, ma non siamo mai stati insieme. Era di una simpatia assoluta, faceva sempre battute molte divertenti. Mi ha fatto capire immediatamente che mi avrebbe protetto, ma che per me allontanarmi sarebbe stato difficile, allora ho ragionato e ho rifiutato. Mi ha regalato una collana d’oro con un piccolo rubino, ma mi è stata rubata nel primo furto che mi hanno fatto a Roma. Poteva essere un regalo di benvenuto…».

Il dramma di Lory Del Santo: la morte di tre figli

I drammi hanno segnata Lory sono  legati alla maternità. Lory Del Santo ha perso tre figli.  Il piccolo Conor avuto dalla rockstar Eric Clapton morto il 20 marzo 1991, a soli 5 anni, cadendo tragicamente da una porta finestra sita al 53° piano di un grattacielo. Il giovane Loren, di cui la Del Santo non ha mai rivelato il padre, morto suicida a 19 anni nel 2018. Il giovane soffriva di disturbo dissociativo di identità ed è in quel dramma che va ricercata la motivazione del tragico gesto. La terza, meno nota, è avvenuta a metà anni Novanta quando la Del Santo perse, per quella che venne definita una morte in culla, il figlio di sei mesi avuto dal tennista olandese Richard Krajicek. Una sequenza inaudita di drammi e sfortuna che solo oggi la soubrette riesce a raccontare con un minimo di serenità.

Vita privata di Lory del Santo

Nel suo passato di Lory Del Santo molti personaggi famosi, ma ora è fidanzata da tempo con Marco, un ragazzo trentenne: «Il ricordo più bello è di Eric Clepton, poi il tennista Richard Krajicek. Ora sono fidanzata con Marco, dura perché c’è armonia e tranquillità nella nostra relazione. In passato ho avuto anche un uomo violento, che mi ha gravemente picchiato, nessuno l’aveva mai fatto prima».

Lory del Santo e Marco Cucolo insieme da otto anni

Marco Cucolo è nato nel 1992 a Napoli ed è stato a lungo segretamente innamorato di Lory. Aveva solo 21 anni quando sette anni fa ha deciso di contattarla e da quel momento è iniziato un lungo corteggiamento, poi culminato nel primo incontro.  I due hanno 33 anni di differenza e si sono conosciuti tramite i social network. Tra un messaggio e l’altro i due scoprono una grande affinità, tanto che Marco lascia Napoli per trasferirsi a Milano per stare insieme a Lory. Se per i due la differenza di età non conta, lo stesso non si può dire per i genitori di lui che non hanno preso molto bene la scelta del figlio.  Nonostante un inizio burrascoso, adesso i genitori di Marco hanno imparato a conoscere ed apprezzare Lory, tanto che adesso la madre è molto legata alla nuora. Un amore cresciuto nel tempo e che ha superato anche i momenti più bui, come il suicidio di Loren, il figlio di Lory.

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