Una piccola abbandonata al freddo e ai venti gradi sotto zero in Siberia. Questa storia ha lasciato tutti con il fiato sospeso per poi far commuovere il web nel momento in cui è stata ritrovata.
Il tutto si è verificato al villaggio di Sosnovka, fuori Novosibirsk, Siberia. Cinque adolescenti infreddoliti stavano passeggiando e non si sarebbero mai immaginati di imbattersi in una bimba appena nata e miracolosamente viva. La piccola era stata abbandonata in una scatola ed evidentemente è rimasta all’addiaccio per un tempo non eccessivamente lungo, o almeno non così tanto da causarne l’assideramento. La polizia ha aperto un’indagine per tentato omicidio di minore.
In un’intervista al quotidiano russo Ngs, Dmitry e Anna Litvinov, i genitori di uno dei ragazzi che hanno salvato la piccola, hanno raccontato che i cinque amici erano usciti a fare una passeggiata il giorno del Natale ortodosso.
“Era già buio e quando hanno visto la scatola per strada l’hanno illuminata con i loro telefoni”. Non potevano credere ai loro occhi. Una neonata avvolta in uno straccio, il biberon accanto e un freddo terrificante. Il figlio Renat ha subito chiamato il padre e la madre, e insieme hanno portato la piccola in ospedale per darle le prime cure del caso. Il timore era che la piccola, che si ritiene avesse circa tre giorni quando è stata trovata, potesse aver subito un congelamento e morire.
Fortunatamente è andato tutto per il verso giusto nonostante i presupposti non fossero quelli raggiunti. Piccolissima, ma già potente la bimba che ha combattuto contro il freddo e le intemperie. Ora i Litvinov, che hanno già tre figli, vorrebbero adottare la piccola, ma la polizia sta ancora cercando la madre o qualche altro parente. Se non verranno rintracciati i parenti della bambina la famiglia potrà avviare le pratiche per l’adozione.