Neknomination vs Booknomination, una sfida tira l’altra

Altro che birra e alcolici, qui si legge! E se vieni nominato, leggi fino a vincere la partita della nuova sfida social che si chiama Booknomination.

Nata come controproposta al fenomeno social della Neknomination, la Booknomination sta già diventando un nuovo interessantissimo processo sociologico tutto da studiare.

Anche in questo caso, come nelle social-nomination precedenti, il meccanismo è il seguente: si viene taggati su Facebook e sfidati, in questo caso, in una gara di lettura e citazioni.

In particolare, se si viene taggati e “nominati”, si deve accettare di leggere in diretta un pezzo di libro, riprendendosi con la webcam di fronte agli sfidanti.

Secondo gli inventori del gioco, in primis di Diego (29 anni, della provincia di Bologna) che ha dato il via a questo social: scolarsi una birra tutta d’un fiato non è affatto difficile, se paragonato a dover citare, leggere, interpretare e conoscere bene gli autori. E chi sono gli autori che si viene sfidati a leggere?

Pare che per il momento ci sia libertà di scelta e che tra i più quotati dalle Booknomination ci siano Murakami e Baricco.

Ovviamente, difficoltà a parte, ciò che preme a Diego & Co. è “rilanciare” sul degrado della Neknomination che rischia di vedere etichettati i “ragazzi di oggi” come irrimediabili sfaccendati, dannati e ubriaconi senza speranze.

Invece, il senso è: non siamo tutti così. Non ci sfidiamo tutti su condotte distruttive; riusciamo a sfidarci, anche e soprattutto,  nella creazione di valore e nella crescita della cultura.

La nostra domanda a questo punto è: quale sarà la prossima sfida social del tormentone-nomination?

Staremo a vedere.