Dal 3 luglio, in Europa obbligo di tappi "solidali" per bottiglie di plastica. Cosa cambia.
Intervista esclusiva a Renato Ardovino, il cake designer più famoso della TV
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Renato Ardovino, il cake designer più famoso della TV si racconta su Donnaclick.
Ci racconteresti la tua storia: come sei diventato cake designer?
Sono pasticcere da 20 anni circa e ho sempre curato con particolare attenzione l’aspetto estetico delle mie torte. Negli ultimi anni ho sperimentato le tecniche di decorazione importate dai paesi anglosassoni: mie complici le riviste specializzate e i viaggi in Inghilterra!
Quando hai aperto la tua pasticceria di Battipaglia?
Circa 15 anni fa. Prima ho sempre lavorato nel campo della ristorazione.
Come è nata l’avventura con Real Time?
Sono stato contattato da un collaboratore di Discovery per la propria torta nuziale. Da quel momento il mio lavoro ha suscitato l’interesse della rete tanto da arrivare a farne una trasmissione televisiva.
E’ uscito da qualche mese il tuo primo libro: ‘Torte in Corso, quando la pasticceria diventa arte‘, Rizzoli. Ci racconteresti questo progetto?
Il progetto ricalca gli schemi del programma TV. Lo scopo è quello di insegnare dei progetti semplici alla portata di tutti e tali da poter essere realizzati anche a casa.
Hai anche lanciato una nuova applicazione per smartphone e tablet… Di cosa si tratta?
Anche l’applicazione è tratta dal programma in onda su Real Time. Seguendo i tutorial della trasmissione è possibile superare i diversi livelli di apprendimento, rispondere ai quiz, ottenere punti, sbloccare contenuti esclusivi e scalare la classifica della community. Si possono anche condividere le foto delle proprie torte con tutti gli amici!
Qual è la tua specialità?
Sicuramente la charlotte ai frutti di bosco che è anche la torta che preferisco mangiare!
Qual è stata la tua torta più bella?
Ogni volta l’ultima torta che realizzo mi sembra più bella della precedente. Le torte che preferisco, in genere, sono quelle monumentali, ricche di personaggi e di dettagli e ispirate al mondo delle favole. Solo per citarne alcune: Biancaneve e i Sette Nani, Cenerentola, Lo Schiaccianoci, etc.
Quella riuscita peggio?
Nessuna!
Chi sono i tuoi clienti?
Chiunque: dalle aziende ai privati. Le persone che tengono a festeggiare un evento importante con una torta che lasci il segno appartengono alle più svariate categorie.
Cosa ti richiedono di più?
Le richieste sono le più svariate. Le donne, in genere, preferiscono decorazioni delicate e floreali. I bambini sono pazzi per i cartoon e i personaggi Disney. Per i matrimoni sono molto richieste le mini wedding cake utilizzate sia come segnaposto che al buffet.
Qual è stata la torta più stravagante che ti hanno commissionato?
La torta per una diva del porno… e non dico altro!
Parlaci dell’arte del cake design: a che punto è in Italia?
Il trend delle torte di design è in auge da circa cinque anni nel nostro paese. Nonostante siamo appena agli albori (si consideri che il Inghilterra il cake design ha quasi 200 anni), il cake design in Italia ha compiuto dei passi da gigante e credo che, attualmente, gli stranieri non abbiano più nulla da insegnare. Un tempo di andava in Inghilterra e negli Stati Uniti ad imparare le tecniche di confezionamento delle torte di design. Oggi non è più necessario. In Italia, attualmente, la tendenza è quella di puntare, oltre che sull’aspetto decorativo fondamentale per questo tipo di torte, soprattutto sulla bontà e sulla buona pasticceria. Ricordiamoci che si tratta pur sempre di torte destinate ad essere consumate oltre che ammirate!
Avresti qualche consiglio per coloro che vogliono imparare il tuo mestiere?
Il principale consiglio che mi sento di dare è quello di sperimentare e di apprendere sempre nuove tecniche.
Su Real Time c’è anche un altro cake designer famoso, Buddy Valastro, The Cake Boss. Qual è la differenza tra le sue e le tue torte?
La differenza fondamentale consiste nelle basi. Le mie appartengono alla tradizione dolciaria italiana. Quelle di Buddy Valastro invece utilizzano gli impasti e le farciture tipiche della tradizione americana.
Ci daresti la ricetta dalla tua pasta di zucchero spiegandoci qual è il segreto per renderla omogenea?
Il segreto sta nella lavorazione che deve continuare finché la superficie del panetto di pasta di zucchero non risulta liscia e di grana finissima. Ecco un’ottima ricetta:
INGREDIENTI
- 450 g di zucchero a velo
- 6 g di colla di pesce
- 30 ml d’acqua
- 60 g di glucosio
- 10 g di burro
- Vaniglia
PROCEDIMENTO
- Mettere lo zucchero nella planetaria.
- Scaldare (ma non far bollire!) in un pentolino l’acqua e la colla di pesce.
- Quando la gelatina è sciolta, toglierla dal fuoco e aggiungere il glucosio e il burro ammorbidito.
- Quando tutto è ben sciolto, azionare la planetaria alla velocità minima e versare a filo il composto nello zucchero.
- Aggiungere la vaniglia.
- Mettere un po’ di zucchero a velo sul banco e impastare.
- Fare un panetto liscio, avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciare riposare qualche ora.
Ci daresti anche una ricetta per realizzare i cup cakes?
INGREDIENTI (Per 12-15 cupcakes circa)
- 3 uova
- 250 grammi di zucchero
- 200 grammi di farina
- 100 grammi di fecola di patate
- 200 grammi di olio di semi
- una bustina di lievito
- una bustina di vaniglia
PROCEDIMENTO
- Nella planetaria montare le uova con lo zucchero.
- Aggiungere poco alla volta la farina, la fecola, il lievito e la vanillina mescolando dal baso verso l’alto. Aggiungere l’olio.
- Versare il composto in un sac à poche per distribuire l’impasto negli stampini. Riempire i pirottini per 2/3.
- Aggiungere eventuali ingredienti (v. dopo) direttamente nei pirottini e mescolare con un cucchiaino.
- Infornare per 20 minuti a 170 gradi.
- Alla ricetta base aggiungete il cacao in polvere se volete realizzare una base al cioccolato.
- All’impasto base si possono aggiungere a piacere: ribes rossi, mandorle, gocce di cioccolato, noci e uvetta.
Tutte le ricette possono comunque essere consultate sul sito www.realtimetv.it.
Tuo nipote Angelo è sempre al tuo fianco in ogni puntata. Come è il vostro rapporto?
Più o meno come in TV. Siamo molto legati e, nella vita di tutti i giorni, il rapporto è anche più burrascoso! Quando si lavora sono molto severo e sono consapevole di ciò… diciamo che mi sopporta!
Un giorno gli ‘passerai il testimone’?
Si tratta di un lavoro duro ma che dà molte soddisfazioni. Dovrà decidere lui secondo le sue aspirazioni. Io sarei molto contento se Angelo portasse avanti la mia attività.
Che cosa hai in programma per il 2013? Continuerai a lavorare con Real Time?
Molte sorprese. Per il momento non posso rivelare niente ma… ne vedremo delle belle!
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