Cucina, arriva l’uovo sodo vegano, com’è fatto?

di Manuela Zanni


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Un uovo sodo vegano? Sembrerebbe proprio di si. Non è stato facile trovare in laboratorio la formula per riprodurre con soli ingredienti vegetali la perfezione di un prodotto animale come l’uovo ma sembra che il colosso svizzero Migros ci sia riuscito.

Quali sono gli ingredienti dell’uovo sodo vegano?

Acqua, proteine di soia, amido di riso, fibra di mais solubile, olio di colza (più, come antiagglomerante, fosfati di calcio e, per addensanti, carragenina, fibre di frumento senza glutine, aromi naturali). Con un’aggiunta infinitesimale di gelificanti naturali, come la gomma di gellano e l’agar-agar, e i caroteni per il colore questi gli ingredienti per creare l’uovo prima della gallina, ma soprattutto senza la gallina.

 

Chi ha realizzato il primo uovo sodo vegano?

Dopo un lavoro della sua equipe tecnico scientifica, mette in vendita il primo uovo sodo vegano sul mercato: si chiama V-Love The Boiled e ha l’aspetto (e promette il sapore) di quello di gallina, con tanto di tuorlo centrale giallo. Ma, appunto, 100 per cento di origine vegetale.

 Dove si può acquistare l’uovo sodo vegano?

La catena di distribuzione, già nota nel settore dei prodotti plant-based alternativi per aver proposto pionieristicamente il suo yogurt a base di ceci, fa sapere che lo speciale prodotto è disponibile in edizione limitata, sugli scaffali dei suoi punti vendita a Basilea, Ginevra, Lucerna e Zurigo, in confezioni da quattro pezzi al costo di 4,40 franchi (circa 4,15 euro).

Come consumare l’uovo sodo vegano

L’uovo, sviluppato e prodotto in Svizzera,  si compone, come è chiaro dalle immagini, di due masse diverse bianca e gialla, per rappresentare anche visivamente un vero uovo sodo, che può essere tagliato a metà per rivelare il suo distinto “tuorlo”  racchiuso dall’ “albume” e consumato da solo, con un pizzico di sale, con salse, nelle insalate, nei  panini ecc.

Casi precedenti

In realtà non è il primo caso di uovo sodo vegano. Tra i primi a sperimentare la formula si registrano le quattro studentesse dell’Università di Udine che già nel 2017 hanno brevettato il loro uovo sodo vegano (si trattava peraltro del brevetto numero 100 dell’ateneo friulano) a base di farine di diversi legumi, oli vegetali, un gelificante e un sale speciale. L’uovo vegano viene descritto come  un cibo interamente costituito da ingredienti di origine naturale e vegetale, per lo più proteici, in particolare farine di diversi legumi, oli vegetali, un gelificante e un sale speciale. La specificità del modello italiano è che si tratta di un uovo “finito” mentre negli USA sono stati brevettati prodotti in grado di sostituire l’uovo quando viene usato come ingrediente in altri prodotti o nelle preparazioni culinarie.

A chi è adatto l’uovo sodo vegano?

Adatto “a chi segue una dieta vegana, ma anche a persone che soffrono di ipercolesterolemia” è il frutto di un anno e mezzo circa di sperimentazione nei laboratori del dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università di Udine, nel corso di laurea magistrale in Scienze e tecnologie alimentari.   Ma non è tutto. Esistono altre aziende alla spasmodica ricerca dell’uovo, anche non sodo: l’azienda Eat Just, ha infatti creato Just Egg,  un preparato vegano che sembra uovo sbattuto – a base di fagiolo mung e curcuma – e può essere cucinato come un uovo,  il risultato? Le  scramble eggs per i nostalgici.

 

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