Farmaci equivalenti o generici: al via la campagna “Salute a tutti”

Ancora oggi, molta gente è ancora restia quando si tratta di acquistare un farmaco, cosiddetto generico, che ha un costo inferiore di quello prescritto dal medico, come se il prezzo di vendita comportasse la concreta efficacia del farmaco.

In pratica tutto il mondo si cura con i generici – ha detto Giorgio Foresti, presidente di Assogenerici, che ha promosso questa iniziativa mediatica- e l’obiettivo della campagna è far sì che anche in Italia si raggiunga lo stesso livello di ricorso al farmaco equivalente che si registra nel resto d’Europa, superando pregiudizi che non hanno alcuna ragion d’essere“.

La campagna intende chiarire che un farmaco generico o equivalente corrisponde ai medesimi criteri di qualità ed efficacia degli originali. La gente purtroppo evita ancora di acquistarli catalogandoli, erroneamente, come farmaci di serie B.

Un prodotto “generico” è un farmaco “bio-equivalente” ad un prodotto il cui brevetto è scaduto o del quale ha il medesimo comportamento. Purtroppo, molto spesso, è proprio il termine “generico” a dequalificare questa categoria di farmaci che in Italia ha mediamente un costo inferiore pari al 20% rispetto agli “originali”. La campagna “Salute a tutti” ha esattamente l’obiettivo di compensare questo deficit informativo che ne condiziona ancora oggi l’acquisto.