Topinambur, le proprietà benefiche

E’ una pianta che appartiene alla famiglia delle Compositae, fiorisce alla fine dell’estate e si caratterizza per i suoi fiori giallo oro. Il suo nome scientifico è Helianthus Tuberosus. In realtà ne esistono due varietà diverse che si trovano in commercio in due differenti periodi dell’anno, quindi una a fine estate e l’altra durante l’autunno/inverno. Il Topinambur è costituito da acqua, proteine, carboidrati e fibre alimentari ed è anche ricco di vitamine A e B, aminoacidi, ferro, potassio e magnesio. Scopriamo insieme quali sono le proprietà benefiche di questa pianta tanto ricca di nutrienti.

Proprietà benefiche 

E’ un toccasana per le diete perché, oltre a fornire poche calorie, ripulisce l’intestino e contiene l’inulina, una molecola nutritiva che tende a conferire quel senso di sazietà che ci impedisce di mangiare più del dovuto. Le proprietà benefiche del topinambur, inoltre, sono veramente tantissime: contribuisce a diminuire l’assorbimento degli zuccheri, dei trigliceridi e del colesterolo, è un ricostituente naturale in caso di spossatezza fisica, anemia ed è un grande alleato anche contro stress e stitichezza. Ha anche una funzione diuretica, per cui è anche un toccasana contro cellulite e ritenzione idrica. Può essere assunto in gravidanza e anche dopo il parto, dato che favorisce la produzione di latte.

Indicazioni d effetti collaterali

Il topinambur deve essere sodo e privo di ammaccature e non dovrebbe essere conservato in posti umidi o a contatto con l’aria. Questa pianta ha un sapore molto simile a quello della patata e dei carciofi, si presenta come una polpa bianca e carnosa ed è un alimento estremamente versatile in cucina: può essere consumato sia crudo che cotto e lo si può cucinare in padella, al forno o ridotto in purea. Sarebbe comunque il caso di non consumarne troppo per evitare che l’organismo non sia in grado di smaltire tutta l’inulina; viceversa è possibile incorrere a imprevisti come diarrea, mal di pancia e in generale meteorismo intestinale, per cui la dose consigliata giornaliera è di 200 grammi circa.

LEGGI ANCHE:

Curcuma, tutte le proprietà e i benefici di questa spezia