Tallonite, sintomi e cure

La tallonite è una patologia infiammatoria dolorosa che colpisce il tallone, anche chiamata talalgia plantare o definito dolore calcaneare. In breve, si tratta di una problematica che interessa il retropiede nella zona localizzata sotto il calcagno e può avere cause di tipo traumatico oppure può essere di tipo endogena, legata a malattie del metabolismo o del sistema nervoso. Lo stato doloroso si manifesta soprattutto la mattina, quando ci si alza dal letto, o in tutti quei casi in cui ci si mette in piedi dopo essere stati seduti o immobili per diverso tempo.

Le cause della tallonite

E’ molto frequente tra chi ha il cosiddetto sperone calcaneare, ovvero una crescita anomala del tessuto osseo intorno alla zona del calcagno, che può essere congenita o può formarsi nel tempo. In questi soggetti in realtà n0n è detto che il dolore si manifesti sempre, ma è più frequenta tra soggetti in sovrappeso e tra gli sportivi. La tallonite potrebbe anche essere una diretta conseguenza della fascite plantare, più comune tra chi pratica attività sportiva in modo costante o agonistico, e della tendinite dell’achilleo.

Ci sono casi, invece, in cui la tallonite viene causata da disturbi metabolici, come la gotta, l’artrite reumautoide e altre patologie reumatiche, ed è quindi molto diffusa anche tra gli anziani, soprattutto a causa dell’atrofia, dovuta al naturale invecchiamento dei tessuti.

Tallonite: le cure

Chiaramente le cure non riguardano tanto il sintomo quanto la causa, ma in ogni caso qualunque terapia medica dovrà tenere conto anche degli eventuali danni ossei al calcagno o delle eventuali lesioni ai tessuti molli. In caso di tallonite, comunque, bisogna riposare fino a quando il dolore non sarà passato, e questo riguarda in particolar modo gli sportivi, che a causa di allenamenti intensivi tendono a soffrirne spesso. Per episodi casuali basterebbe applicare nella zona dolorante una borsa con il ghiaccio, per i soggetti che invece ne soffrono spesso i medici consigliano di utilizzare plantari, fasce e altri prodotti che possano alleviare la pressione sulla zona interessata; nei casi più gravi bisognerebbe persino camminare con un paio di stampelle. Se il dolore persiste, meglio contattare uno specialista per approfondirne le cause.

LEGGI ANCHE: