Stress sotto controllo: rimedi naturali che aiutano davvero quando tutto diventa troppo

di Redazione
Stampa articolo


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Le ricerche dimostrano che le donne soffrono di stress cronico molto più spesso degli uomini. Uno dei motivi è spesso l’enorme divario tra vita professionale e privata. Le liste delle cose da fare si allungano a dismisura, i pensieri girano vorticosamente nella testa e anche la famiglia e gli amici vogliono la loro attenzione. Di solito rimane poco o nessun tempo per prendersi una pausa e dedicarsi a se stessi. Se questo stress persiste, può avere conseguenze negative a lungo termine, sia per il corpo che per la mente. Ma c’è un’alternativa, perché il tempo per sé stessi e il relax si possono imparare. Questo articolo fornisce alcuni spunti in tal senso.

Ecco come il corpo ci segnala quando non ce la fa più

I dati dell’Unione Europea mostrano un quadro allarmante: circa il 59% delle donne si sente spesso stressata nella vita quotidiana. Le ragioni sono principalmente lo stress emotivo, la pressione sul lavoro e la mancanza di pause. Particolarmente evidente: le donne tra i 35 e i 55 anni sono il gruppo più colpito, con disturbi quali intestino irritabile, palpitazioni cardiache, stanchezza o difficoltà di concentrazione.

Quando il corpo è in uno stato di tensione permanente, anche l’equilibrio ormonale ne risente. Ad esempio, il livello di cortisolo aumenta e influisce sul sistema immunitario, favorendo i processi infiammatori. Lo stress cronico è anche una delle cause dei sintomi depressivi. Ciò che a prima vista sembra innocuo e simile a un nervosismo passeggero può avere conseguenze gravi. Se le donne si sentono costantemente esauste o provano un senso di vuoto interiore, spesso si isolano socialmente. Insicurezza, sensi di colpa, problemi di concentrazione e insensibilità sono ulteriori segnali di allarme di una depressione (in fase iniziale). Chi nota questi sintomi in se stesso o nei propri amici dovrebbe agire rapidamente e offrire aiuto o assistenza per trovare il sostegno adeguato.

Prima che sia troppo tardi: vere strategie anti-stress

È possibile evitare la depressione se si smette di stressarsi per tempo. A questo scopo possono essere utili, ad esempio, le “micro-pause”. Ogni 90 minuti si fa una piccola pausa: niente scorrimento, niente chiacchiere, niente multitasking. Meglio invece aprire la finestra, respirare profondamente, guardare fuori, ruotare le spalle, bere acqua. La pausa può essere intensificata con piccole ricompense. Ad esempio, gustare un pezzo di cioccolato o concedersi un buon caffè. Anche il piacere di una sigaretta alla canapa o alla nicotina classica può essere d’aiuto.

Alcuni esperti raccomandano addirittura agli adulti che hanno difficoltà a fermare il carosello dei pensieri di ricorrere di tanto in tanto a un supporto vegetale. Online ci sono numerosi fornitori, come Mamakana, un’azienda specializzata nella vendita del miglior CBD, in modo completamente legale. Il consumo può creare una sensazione di calma interiore senza provocare “sballo”. Inoltre, dovrebbe aiutare ad addormentarsi e a dormire bene.

Movimento invece di drammi

Anche il movimento è una strategia antistress collaudata. Gli esperti hanno scoperto che bastano circa 20 minuti di passeggiata nella natura per abbassare in modo misurabile il livello di cortisolo. In questo modo viene attivato anche il sistema parasimpatico, il “sistema nervoso del riposo”, e il battito cardiaco rallenta. I muscoli si rilassano e anche la pressione sanguigna diminuisce. Inoltre, l’esercizio fisico ci rende felici perché libera le endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità. Stare all’aria aperta e alla luce del sole stimola anche la produzione di vitamina D, che sostiene il sistema immunitario e il sistema nervoso.

Aiuto immediato in caso di attacchi di stress: il metodo 5-5-5

A volte il livello di stress è così alto che non c’è tempo per fare una passeggiata. Neanche respirare in modo rilassante aiuta. Ma il metodo 5-5-5 porta calma. Si tratta di vedere, sentire e percepire cinque cose. Questa tecnica attiva la corteccia prefrontale e ferma il carosello dei pensieri in pochi secondi. Il bello è che funziona davvero in qualsiasi ambiente: in ufficio, all’autolavaggio, mentre si fa la spesa o al parco giochi con i bambini.

In pratica funziona così: si osserva consapevolmente l’ambiente circostante e si contano cinque cose concrete, descrivendole in modo più dettagliato. Ad esempio: “Vedo una penna a sfera blu. Vedo il motivo sulla mia tazza da tè. Vedo una finestra aperta. Vedo un’ombra sul muro. Vedo le mie mani”. La percezione visiva ancora il cervello nel momento presente e favorisce la concentrazione.

Nella seconda fase, l’attenzione viene concentrata sui rumori di fondo. Quali cinque suoni o rumori percepisco in questo momento? Elencandoli consapevolmente, il cervello passa alla cosiddetta modalità di osservazione e riduce gli impulsi di stress, perché è impostato sulla ricezione e non sulla reazione.

Il terzo passo serve a sentire. Ora entra in gioco il tatto. Ognuno può toccare i propri vestiti, la sedia, la pelle o qualsiasi altro oggetto. Anche queste percezioni vengono descritte in dettaglio, ad esempio «Sento i miei capelli sulla fronte. Sento la tazza di caffè fredda nella mia mano». La percezione consapevole calma il sistema nervoso e porta l’attenzione sul corpo.

Dalla stessa categoria

Correlati Categoria