Un elevato numero di piastrine nel sangue può causare coaguli di sangue che si possono formare improvvisamente e senza alcuna ragione apparente. L’anormale coagulazione del sangue può essere pericolosa, poiché i coaguli di sangue possono bloccare il normale flusso a cervello, fegato, cuore e altri organi vitali.
Le persone con le piastrine alte possono soffrire di vertigini, mal di testa, o intorpidimento nel corpo. Esse sono anche a rischio di complicanze più gravi, come un ictus o un attacco di cuore.
Un coagulo di sangue, inoltre, può causare un attacco ischemico transitorio (TIA) e conseguente:
Per conoscere le cause e individuare i rimedi corretti nei casi di piastrine alte bisogna innanzitutto distinguere tra trombocitosi primaria e secondaria.
Tra le cause alla base della trombocitosi primari vi sono:
le cellule staminali del midollo osseo si moltiplicano in maniera non controllata dando vita ad un aumento di tutti gli elementi ematici, globuli rossi e globuli bianchi compresi.
Un tumore del midollo osseo derivante dal danneggiamento del DNA di una cellula staminale.
La leucemia mieloide cronica è causata da un’anomalia dei cromosomi che porta alla crescita di alcune tipologie di globuli bianchi (megacariociti e granulociti) e delle piastrine.
La trombocitosi essenziale è l’eccessiva produzione di piastrine senza che vi sia una precisa causa. Viene definita una malattia mieloproliferativa.
Si tratta di una sindrome mielodisplastica che colpisce la cellula emopoietica matura del midollo osseo, dando vita ad alterazioni di tutti gli elementi ematici che lo stesso produce, tra cui appunto anche le piastrine.
Di solito accade dopo un forte sforzo fisico, uno spavento o un forte stress che l’adrenalina, un ormone prodotto dal surrene. Questa sostanza stimola fisiologicamente la milza ed i polmoni ad un più alto rilascio di piastrine.
Quando in seguito a un trauma molto forte si verifica un’abbondante perdita di sangue, sia essa interna o esterna al corpo, il midollo osseo viene stimolato a produrre le piastrine necessarie per arginare la perdita.
Un intervento chirurgico o un evento fisiologicamente traumatico come il parto possono causare un aumento temporaneo delle piastrine nel sangue.
Terapie a base di steroidi e farmaci antitumorali possono essere causa di piastrine alte
In particolare quelle dell’apparato respiratorio ed urogenitale di tipo batterico o la sindrome di Kawasaki, ma anche malattie autoimmuni di tipo infiammatorio come il morbo di Crohn e l’artrite reumatoide possono causare un aumento delle piastrine
In caso di piastrine alte con trombocitemia primaria il medico potrebbe consigliarvi una terapia che agisca al livello del midollo, in maniera tale da inibire la proliferazione troppo ampia delle piastrine immesse nel sangue. Se i valori sono troppo elevati, potrebbe essere consigliata una terapia antiaggregante piastrinica, tramite la somministrazione di cardioaspirina o di eparina per scongiurare rischio di trombosi o ictus.
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