Fodmap diet è la dieta perfetta per combattere il gonfiore addominale e regolarizzare l'intestino: il menù di esempio e quali cibi evitare.
Quello della pancia gonfia è un problema di cui soffrono gli uomini ma soprattutto le donne, una condizione molto fastidiosa che spesso è legata ai cibi che consumiamo quotidianamente. A tutti sarà sicuramente capitato di cenare fuori, mangiare una pizza e avvertire già dopo qualche ora uno strano senso di gonfiore. Tutta colpa dei lieviti, che tendono anche ad essere causa di meteorismo, stitichezza e colon irritabile, specialmente nei soggetti in cui c’è una evidente intolleranza alimentare. Il motivo per cui tutto ciò accade è molto semplice: i lieviti continuano a fermentare anche nello stomaco.
Per capire quali sono i cibi che vi provocano gonfiore in particolare, ma soprattutto per capire quanto i lieviti possano provocare questo tipo di disagio, è bene eliminare per un periodo tutti gli alimenti che contengono il comune lievito di birra, usato in tutti o quasi i prodotti da forno industriali ma anche in quelli realizzati in casa.
In realtà, però, per approfondire la questione e capire quanto davvero i lieviti possano incidere su questo tipo di disturbi sarebbe il caso di eliminare anche quei cibi a lievitazione naturale, perché essendo fatti di farina, una volta in forno cominciano a lievitare e a fermentare e continuano a farlo anche nel nostro intestino.
Eliminando tutti questi alimenti avrete modo di capire se la vostra è una vera e propria intolleranza e quindi sentire uno specialista per valutare un piano alimentare adatto a voi, oppure se basterà semplicemente ridurre la quantità di alimenti che contengono agenti lievitanti e vedere se lo stato del vostro intestino nel tempo migliora.
Se vogliamo che la pancia si sgonfi non abbiamo scelta: almeno per un periodo dobbiamo eliminare o comunque limitare il consumo di quei cibi che contengono lievito tra cui ci sono chiaramente il pane e tutti i prodotti da forno, ma anche grissini, cracker e fette biscottate e i dolci, ovviamente. Non fidatevi neppure dei prodotti a fermentazione naturale: hanno una lievitazione più lenta ma contengono comunque lieviti!
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