pillola anticoncezionale
Dopo anni e anni di polemiche e battaglie, finalmente, l’Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco, ha stabilito che per l’acquisto della pillola del giorno dopo non servirà più alcuna prescrizione medica, quantomeno per i soggetti maggiorenni. L’obbligo di ricetta per il Norlevo rimane invece per i minorenni. Non ci sarà più nessun problema, quindi, per procurarsi queste due pillole ad alto contenuto progestinico che, se assunte nelle 72 ore successive da un rapporto sessuale a rischio e non protetto, sono in grado di “prevenire” un’eventuale gravidanza.
Ovviamente, soprattutto durante questo primo periodo, bisognerà tenere sotto controllo la vendita di questo farmaco, accertandosi dell’effettiva età del richiedente, per cui il farmacista avrà l’obbligo e il diritto di poter chieder un documento di identità qualora la maggiore età di chi ne fa richiesta non fosse evidente.
In pratica da questo momento in poi il Norlevo, in altre parole la pillola del giorno dopo, diventerà un comune farmaco da banco, che chiunque potrà assumere a proprio piacimento, cosa che se da una parte rincuora chi per anni si è battuto per la libera commercializzazione della pillola abortiva, dall’altro invece preoccupa chi teme che la possibilità di poter acquistare facilmente la pillola del giorno dopo possa non solo incentivare i rapporti non protetti, ma anche il libero acquisto da parte di soggetti minorenni che possono facilmente trovare una scorciatoia.
Ricordiamo inoltre che lo scorso anno, proprio durante il mese di marzo, era stata già approvata la vendita senza ricetta della pillola dei 5 giorni dopo.