Salute

“La diagnosi precoce salva la vita. A me l’ha salvata due volte”: Anastacia si rivolge alle donne per la lotta contro il cancro

Con uno scatto intimo, che rimanda alla battaglia contro il tumore al seno vinta due volte, e con un appello sincero, la nostra Anastacia si rivolge alle donne: “Per favore, trovate il tempo per fare la mammografia e tutti gli esami aggiuntivi anche durante questa pandemia. Ciò che deve essere evitato è che il cancro non sia diagnosticato in tempo, perché può essere un problema maggiore in seguito. Chiedete ai vostri medici quali sono le precauzioni di sicurezza anti-Covid e non rimandate gli esami! La diagnosi precoce salva la vita. A me l’ha salvata due volte”.

La cantautrice, da tempo ambasciatrice del fiocco rosa ha dovuto sottoporsi ad una doppia mastectomia. In questo periodo tante donne rinunciano ai controlli a causa del Coronavirus; ma Anastacia sottolinea l’importanza della prevenzione e soprattutto della consapevolezza della propria malattia prima che sia troppo tardi: “La diagnosi precoce può salvare la vita. Per favore non rimandatela”.

La cinquantaduenne nel 2003, all’apice della carriera, è costretta a fermarsi dopo la prima diagnosi di tumore al seno sinistro. Anastacia viene a conoscenza di ciò grazie a dei controlli propedeutici per un intervento di riduzione del seno.
Il 10 febbraio 2003 viene operata d’urgenza e poi sottoposta a sei settimane di radioterapia. La riabilitazione la costringe ad allontanarsi dalle scene e dalla musica per diversi mesi. Poi il ritorno da protagonista al concerto organizzato da Nelson Mandela per raccogliere fondi a favore della ricerca contro l’Aids. Anastacia ha sconfitto il cancro e con la fondazione appena creata, The Anastacia Fund, vuole avvicinare soprattutto le donne più giovani all’importanza della prevenzione.
Nel 2013, a 10 anni dalla prima diagnosi, il tumore ritorna, al seno destro. Lo comunica lei stessa sui social con un messaggio che preannuncia la cancellazione di tutte le date dell’It’s a Man’s World Tour.

Si sottopone ad una doppia mastectomia, seguita da una lunga e faticosa riabilitazione. Dopo un anno di assenza è di nuovo in scena pronta a ritirare l’Humanitarian Award al GQ Men Of The Year Awards: premiata per il suo impegno nella sensibilizzazione contro il cancro al seno, è la seconda donna a ricevere questo riconoscimento dopo Annie Lennox.