Salute

Kate Middleton ha ricevuto la prima dose di vaccino

Prima dose di vaccino contro il Covid per la nostra Kate Middleton. Ha deciso di pubblicare una foto che la ritrae mentre  maglietta a maniche corte a costine, jeans e capelli sciolti, ha ricevuto la sua prima dose di vaccino contro il Covid.

Kate Middleton prima dose di vaccino contro il Covid

La duchessa di Cambridge ha pubblicato sul profilo personale di famiglia lo scatto. Anche lei all’interno del Museo della Scienza di Londra.

Ha commentato così la duchessa. «Sono enormemente grata a tutti coloro che fanno la propria parte in questo momento. Grazie per tutto ciò che state facendo».

Si è presentata al suo turno per la vaccinazione rispettando l’agenda prevista dal sistema sanitario nazionale britannico.

Chi ha ricevuto già la vaccinazione nella royal family

I duchi di Cambridge si uniscono così agli altri membri della royal family che hanno prima di loro ricevuto la vaccinazione. La regina Elisabetta II è stata tra le prime a riceverla proprio nei primi giorni d’inizio della campagna di vaccinazione e il principe Carlo.

Al momento in Gran Bretagna, dove l’attenzione è alta sui nuovi casi di variante indiana in aumento rispetto all’ultima settimana, le dosi inoculate sono oltre 50milioni, di cui 31 milioni solo per le prime dosi. Mentre i cittadini che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 18milioni.

Nel Paese è stato approvato dall’agenzia regolatrice dei farmaci del Regno Unito l’uso del vaccino Janssen (Johnson & Johnson).

Il segretario alla Sanità, Matt Hancock

“Questo è un ulteriore impulso al programma di vaccinazione di enorme successo del Regno Unito, che ha già salvato oltre 13mila vite, e significa che ora abbiamo quattro vaccini sicuri ed efficaci approvati per aiutare a proteggere le persone da questo virus terribile”. E’ riportato da Vanity Fair. Ha commentato il segretario alla Sanità, Matt Hancock, secondo quanto riportato dai media britannici.

“Poiché si tratta di un vaccino monodose, avrà un ruolo importante nei mesi a venire.  Raddoppiando i nostri sforzi per incoraggiare tutti a ricevere la somministrazione e potenzialmente iniziare un programma di richiamo entro la fine dell’anno”.